lunedì 27 febbraio 2012

BOSSI SULLA SENTENZA MILLS

Dopo una giornata di silenzio, Bossi ha commentato ufficialmente la sentenza Mills dal palco di Sassuolo.
Vediamo esattamente cosa ha detto:

«I giudici non sono ciechi e sordi, vivono anche loro il momento politico. Berlusconi è stato abile, pensavo che fosse condannato, invece i suoi voti sono determinanti per il governo. Magari non aveva commesso niente, come sosteneva lui, però vista da fuori è una brutta impressione».
«A volte a pensare male ci si prende»
« Il processo l'ha superato a gonfie vele -i giudici non sono ciechi e sordi, vivono anche loro il momento politico. L'abbiamo capito anche noi»

Ora, avessi sentito queste frasi nel bar sotto casa, magari proferite da qualche avventore con il cornetto caldo ed il cappuccino ad allietare l'inizio di giornata , avrei fatto una timida risata, guardando l'orologio o fingendo un'improvvisa chiamata al cell, solo per allontanarmi velocemente dal locale.
Ma visto che Bossi fino a qualche mese fa era il Ministro delle Riforme (!), forse conviene fare qualche riflessione.
Potrei sbagliare, ma mi sembra di capire che Bossi ritenga che il giudizio dei giudici sia stato viziato dal "momento politico" e dal fatto che i voti di Berlusconi siano determinanti per il governo.
Ma non è chiaro.
Ci sono due possibili interpretazioni:

1) i giudici si sono autocondizionati, prescrivendo Berlusconi per evitare che cadesse il governo. Ma ciò in completa autonomia.
2) i giudici sono stati condizionati dal "potere politico", prescrivendo Berlusconi in quanto costretti da una qualche forma di ricatto.

In ogni caso,sia la prima che la seconda interpretazione rappresentano qualcosa di MOLTO GRAVE.

Ultima cosa: magari è solo una mia impressione, ma mi sembra che Bossi ritenga Berlusconi colpevole del reato per il quale è stato prosciolto.

Sarebbe carino se qualche giornalista illuminato chiedesse un chiarimento a Bossi su questa questione, in modo da capire esattamente come la pensa.
Ma dubito che ciò accada!!!



Nessun commento:

Posta un commento