sabato 1 novembre 2014

STEFANO CUCCHI:NESSUN COLPEVOLE?

Stefano Cucchi è stato ucciso di nuovo.
E con lui, per la seconda volta, è morto il senso di giustizia che alberga negli italiani onesti.
L'indifferenza con la quale si sta accettando una sentenza scandalosa mette i brividi.
Intendiamoci, non voglio giudicare le sottigliezze che hanno permesso ai giudici di assolvere gli imputati, sia perché come voi ignoro ancora le motivazioni della sentenza, sia perché non avrei le competenze.
Voglio solo fare una considerazione di logica.
Stefano è stato ucciso, e questo è un fatto che non può essere smentito.
Pestato a sangue (da chi?), non curato (da chi?) e abbandonato senza alimentazione fino alla morte (da chi?). Se le indagini non hanno permesso di condannare i colpevoli,in un caso come questo, è perché sono state condotte con sciatteria colposa o dolosa (da chi?).
Si sa chi lo ha arrestato, chi lo ha condotto in carcere, chi non l'ha curato e chi lo ha abbandonato.
Si sa chi era il responsabile di ogni singola struttura che aveva l'obbligo di tutelare la salute di Stefano.
Si sa chi ha condotto le indagini.
Eppure non ci sono condannati.
A voi che pensate che Stefano Cucchi se la sia cercata, proprio a voi, ho un solo messaggio : siete delle merde!
Quello che è successo a Stefano può capitare ad ognuno di noi.
Ho la nausea di questa Italia ingiusta.

Un pensiero a Stefano e alla sua famiglia.

GIUSTIZIA PER STEFANO CUCCHI!
GIUSTIZIA!

lunedì 27 ottobre 2014

LA LEOPOLDA DELL'ISTITUTO LUCE

Il rottamatore è già da rottamare.
L'ennesima Leopolda,sempre uguale,tutto già digerito, già espulso.
Quinta edizione della solita solfa tutta slogan e finto rinnovamento. Camicia bianca, faccia sempre più gonfia, occhi sempre meno intelligenti, slogan sempre meno efficaci e via andare.
Il fenomeno Renzi imploderà, perché è pura apparenza.
Il suo schema Ponzi collasserà inesorabilmente perché le promesse sono e saranno fuffa, mentre i fatti sono e saranno il solito:il potere dei pochi che hanno tanto contro la disperazione dei tanti che hanno poco.
Renzi rappresenta il potere, e per questo lavora. Non per il popolo che invece continuerà ad affamare, così come hanno fatto quelli che l'hanno preceduto.
Ah...la Leopolda è una cagata pazzesca!

E in TV è solo Istituto Luce!

domenica 12 ottobre 2014

ALLUVIONE DI GENOVA

Avrei tanto da dire in merito all'alluvione di Genova ,ma sarebbe come ripetere uno dei numerosi post che scrivo da anni.
Posso dire che sono ingegnere idraulico  ma, come tanti miei colleghi, mi occupo d'altro.
Perché?
Perché dissesto idrogeologico e protezione idraulica del territorio sono in fondo alla lista delle priorità per un Paese come l'Italia tra i più disastrati d'Europa.
Non è quindi un caso che mi occupi d'altro, come non lo sono i disastri che con cadenza biennale devastano i nostri territori.
E' brutto dirlo, lo so, ma queste tragedie sono già scritte.
Perché non si fa niente per evitarle?
A parte qualche mega progetto fuffa, buono solo per le tangenti, tutto è lasciato al caso.
Nessuna progettazione, pochi spiccioli da spendere, nessuna prevenzione.
Le priorità sono altre!
Intendiamoci, la colpa non è solo della politica.
La colpa è anche dei cittadini.
L'incuria,l'abusivismo, il lassismo, l'indifferenza, l'avidità, le speculazioni, l'ignoranza, tutto contribuisce allo scempio che abbiamo sotto gli occhi.
Ma non ho voglia di scrivere sempre le stesse cose. Basta!

Vedo le scene di devastazione di Genova e la tristezza mi attanaglia l'anima.
Il mi pensiero va alla vittima innocente, ai suoi familiari ed a tutti quanti in questo momento soffrono per quanto accaduto.

venerdì 10 ottobre 2014

9 ottobre 1963:il Vajont nell'oblio?

2000 innocenti,vittime di uomini avidi,pavidi,vigliacchi.
Una tragedia che riemerge una volta all'anno nei TG, per l'impegno di qualche giovane giornalista, ma dietro a notizie ritenute tristemente più importanti: il calcio, gli slogan vuoti di Renzi e palle così.
L'oblio copre il ricordo ma non cancella la tristezza.
Nel mio piccolo, ricordando faccio il mio dovere.
Documentarsi, non dimenticare!
Perché non accada mai più!

sabato 20 settembre 2014

ALTI E BASSI

In attesa degli alti, per ora ancora solo bassi.
from Hell,
Papito

sabato 16 agosto 2014

martedì 5 agosto 2014

RENZI E BERLUSCONI

domani Renzi Matteo da Rignano sull'Arno, in qualità di Presidente del Consiglio(e quindi per conto nostro), incontrerà il pregiudicato, condannato per frode fiscale, Berlusconi Silvio.
Che schifo!
........................................................
Renzi continua con la sua politica arrogante e indecorosa.
Non solo ha stretto un patto col pregiudicato, rendendolo di fatto segreto, ma continua ad incontrarlo ed a considerarlo pubblicamente il riferimento politico più importante per le riforme.
Ma se l'atteggiamento di Renzi non stupisce (che ci aspettavamo?), spiazza invece l'indifferenza del popolo italiano.
Quanto ancora potremo sopportare questo ignobile sodalizio d'interessi?
E questo dovrebbe essere il famoso rottamatore dei vecchi politici della Sinistra?

Il mio disgusto continua ad aumentare, giorno dopo giorno.

NB: Renzi, rendi pubblico il patto del Nazareno! 


sabato 2 agosto 2014

E SE NON SMETTESSE DI PIOVERE?

Se le lacrime di pioggia fossero offerte dal cielo per lavare i mali del mondo, quel mondo ingiusto nel quale sopravviviamo, state pur certi che la tempesta durerebbe per sempre.
Tristezza d'acqua che non bagna il cuore ma che affoga l'anima!
Se non smettesse di piovere, saprei perché.
Pioggia d'acqua salata....

ASETTICI E ARIDI

Affronto con sofferenza un mondo nel quale fatico a riconoscermi e, per quanti sforzi faccia, continuo a perdere stima nella gente,giorno dopo giorno.
Ovunque io volga lo sguardo, quasi ovunque, scorgo solo degrado, e mi fa male.
Un degrado profondo, dannatamente profondo.
Un degrado etico, morale, civile, sociale, un degrado che mi toglie il fiato. 
Chi si è adeguato a questo schifo, rendendolo possibile, in genere evita il confronto e addossa a me colpe che, ben inteso, potrei pure avere, ma che mi pesano in modo indicibile.
Pessimista, disfattista, catastrofista, sognatore, questi sono solo i migliori complimenti che ricevo, e solo perché non mi rassegno a questo modo di vivere. L'arroganza del brutto è ormai una pandemia globale. 
E' difficile dire quale sia la cosa che più mi turba, ma credo che sia quel misto di egoismo,cinismo e superficialità che affonda la nostra società.
Razzismo, ignoranza diffusa,furbizia malsana,cattiveria,degrado ambientale, spreco, ogni angolo di questo Paese sembra attraversato da una piena maleodorante che straripa nelle coscienze di tanti, troppi.
No,non penso assolutamente di essere quello bravo che si lamenta di tutto e tutti. Faccio i miei sbagli, come tutti ma, credetemi, cerco ogni giorno di essere una persona migliore. Che ci riesca o meno, quello purtroppo non è sempre garantito, ma resto quanto meno in buona fede.
Ovunque io volga lo sguardo, a meno di qualche rarissima oasi, vedo solo un deserto di anime asettiche ed aride.
In passato mi sono rinchiuso in una grotta, il mio luogo sicuro, portando con me solo quelle 3 o 4 persone che sentivo davvero vicine. Da tempo sono uscito dal mio antro di sicurezza, e questo è stato un errore davvero grave. Vorrei rientrare, ma non trovo più l'ingresso della caverna.
Ho smesso di sognare,sono in balia...
Ah, il pazzo non sono io!


lunedì 28 luglio 2014

RENZI,L'ARROGANZA DEL NULLA

Renzi cadrà, questo è certo.
Si deve solo capire il come ed il perché.
Sarà una congiura dell'alleato Berlusconi? Oppure il tradimento dei suoi?
La cosa più importante per me è che caschi prima possibile.
Ogni giorno in più è un disastro.
Lui e la sua squadra di arroganti,dilettanti allo sbaraglio, stanno creando dei danni incredibili all'Italia.
Un finto "amico" come Renzi, proveniente dalla Sinistra, può avvelenare i pozzi in modo definitivo.
Per questo spero  davvero nel suo rapido fallimento politico.
Renzi, vai a casa!

sabato 26 luglio 2014

ACCANIMENTO TERAPEUTICO

Mi illudo sempre, ma proprio sempre.
Mi illudo che la gente veda cos'è diventata l'Italia e, tutte le volte, resto deluso.
Il mio livello di delusione è ormai sotto la soglia della disperazione e non accenna a risalire, anzi.
La nostra società regredisce inesorabilmente, cancellando concetti maturati dai nostri predecessori in secoli e secoli di lotte sanguinose e riflessioni profonde.
La legge del piu' forte, le signorie, i baroni, il "c'è chi può e chi non può", la rassegnazione dinanzi alle ingiustizie, il vivere alla giornata, il disprezzo per la dignità umana, il razzismo, la furbizia, l'arroganza dei potenti, la guerra tra poveri, le "esecuzioni" di piazza, tutto parla di medioevo ormai.
Il popolo si è rassegnato, colpevolmente.
Basterebbe poco per alzare la testa, per scacciare un sistema sociale fondato sul tantissimo a pochissimi e pochissimo a tantissimi.
Basterebbe davvero poco per invertire davvero il senso di marcia e per puntare verso un futuro più giusto.
Basterebbe davvero poco ma, evidentemente, irresponsabilità, ignoranza e stupidità restano a governare la maggioranza degli italiani.

NB: il mio è un accanimento terapeutico. Il paziente Italia respira solo perché attaccato alle macchine.

martedì 22 luglio 2014

UNA POESIA PER RENZI E IL POPOLO

Scritta nell'ottocento dal grande Giuseppe Gioacchino Belli, questa poesia è sempre attuale.
Anzi, sembra scritta  proprio per il governo di Matteo Renzi, per i suoi tanti slogan vuoti e,soprattutto, per il popolo che crede alle promesse farlocche.
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ER BON GOVERNO (G.G.Belli)
Un bon governo, fijji, nun è quello
che vv’abbotta l’orecchie in zempiterno
de visscere pietose e ccor paterno:
puro er lupo s’ammaschera da aggnello.

Nun ve fate confonne: un bon governo
se sta zzitto e ssoccorre er poverello.
Er restante, fijjoli, è tutt’orpello
pe accecà ll’occhi e ccomparí a l’isterno.

Er vino a bbommercato, er pane grosso,
li pesi ggiusti, le piggione bbasse,
bbona la robba che pportàmo addosso...

Ecco cos’ha da fà un governo bbono;
e nnò ppiàggneve er morto, eppoi maggnasse
quant’avete, e llassavve in abbandono.
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domenica 20 luglio 2014

L'APPELLO DEL PROCESSO RUBY

Ho voluto aspettare che sbollisse la rabbia, ma è stato tutto inutile.
Sono profondamente turbato dall'assoluzione di Berlusconi, sia per il metodo che per il merito.
Senza scomodare il genio di Pasolini, come hanno fatto invece in tanti (secondo me sbagliando, soprattutto per l'osceno parallelo utilizzato), ed alla luce del fatto che la sentenza di assoluzione deve essere comunque rispettata, penso di poter dire qualcosa tipo:
"So che è colpevole, ma non ho le prove!".

Provo in sintesi a formulare un'opinione.

Premessa importante: le mie valutazioni vertono sui dati desunti dalla stampa. Non essendo ancora disponibili le motivazioni della sentenza, tengono conto di quanto si sa allo stato attuale.

A prescindere dalle modifiche introdotte dalla Severino, pur decisive per questo processo, è davvero un esercizio d'ipocrisia ignobile pensare che manchi la costrizione sui funzionari della questura.
Che fine avrebbe fatto il povero Ostuni se si fosse rifiutato di accontentare il Presidente del Consiglio in carica?
Ve lo dico io: trasferito (in sede scomoda) e degradato.
Parimenti, se invece Ostuni avesse fatto tutto per avere un ritorno diverso (avanzamenti di carriera, per esempio), non cambierebbe la sostanza. In questo caso, i giudici avrebbero dovuto agire sanzionando il funzionario infedele.
Queste diverse interpretazioni non spostano di un millimetro la questione: la minorenne è stata rilasciata e ciò contro le indicazioni (vincolanti!) del magistrato competente !
Era questo il reato, e almeno un colpevole doveva esserci (Berlusconi o Ostuni o, come penso, entrambi).

Per quanto riguarda invece la prostituzione minorile, anche qui l'ipocrisia è paradossale.
Se Berlusconi ha fatto sesso con Ruby, e questo nella sentenza sembra intuibile, il fatto che ignorasse la minore età della giovane è un problema secondario.
Il reato è stato commesso ed è da sanzionare in ogni caso.
Il resto sono solo palle. Vorrei capire perché in altri casi ,praticamente tutti, l'adulto che, pagando o meno, compie atti sessuali con una minorenne, è punito penalmente e, cosa non secondaria, anche moralmente.
I giornali lo sputtanano e la gente prova (giustamente!) disgusto.
E ciò indipendentemente dal fatto che la minore sia prostituta o meno.
Ma questa è l'Italia, purtroppo.

Aspetto le motivazioni, ma il disgusto è a livelli ingestibili.

NB: un ultimo messaggio per i ridicoli berluschini che esultano al loro mito dopo l'assoluzione.
Siete ridicoli e lo sapete!

E  Renzi ?
Continua ad ingrassare ed a far finta di niente.
Vorrei capire quando avrà la decenza di chiarire quali punti contenga il patto del Nazareno.
Renzi, vai a casa!

lunedì 14 luglio 2014

RENZI, IL TEMPO E LA STORIA

Oggi sei tronfio,sbruffone,gasato.
Oggi hai i media dalla tua parte.
Oggi hai anche il popolo dalla tua parte.
Non perché sei giusto.
Non perché fai cose giuste.
Solo perché hai abbindolato tutti (quasi tutti) con promesse fasulle e con accordi sotto banco coi potenti.
La tua parabola sarà triste come il tuo sguardo spento.
Ti sgonfierai.
Il tempo e la storia sapranno darti la ricompensa che meriti.
E non sarà un premio.
Quando l'incantesimo svanirà,sarai giudicato per quel che vali davvero.
E allora vedremo se avrai ancora voglia di fare battutine e sorrisini.
Sei lì perché i potenti hanno deciso così.
Il popolo che oggi ti osanna, lo stesso popolo, quando sarà il momento sarà pronto a deriderti.
Io rido già, ma non sono felice.
Perché stai rovinando l'Italia!
Vai a casa, fallo per te.
Vai a casa prima che le tue azioni politiche consegnino alla storia l'amaro giudizio che meriti.
Sei stato sopravvalutato dal popolo, non da chi ti ha messo lì.
Loro, chi sai tu, sanno quanto vali.
Zero!

venerdì 11 luglio 2014

RENZI MASTICA L'INGLESE


L'altro giorno, da masochista determinato, non ho potuto fare a meno di guardare il video

che ritrae il genio Renzi Matteo da Rignano mentre parla in inglese al Digital Venice.

Con la sua performance esilarante ha superato il già terribile "visit" di Rutelli e, incredibile

ma vero, anche il "
Ai consideres des fleg of de Iunaite Steiz nos onli a fleg of e cantri, bus is

a iuniversal messagg of fridom e democrassi" di Berlusconi.

Vi lascio qualche link per ridere....

articolo di Andrea Scanzi 
Video esilarante(con sottotitoli)
altro video (Giacomo legge il discorso)

Rinnovo la domanda:come fate a votare uno così?


lunedì 7 luglio 2014

OPPIDO MAMERTINA,L'INCHINO ALL'IPOCRISIA

Da ieri è esploso l'ennesimo caso mediatico che fa venire la nausea.
All'improvviso,come al solito,tutti i media si sono concentrati su una notizia che sembra pompata ad arte, tra l'altro con una settimana di ritardo dall'accaduto.
Due premesse doverose prima di continuare:
1) sono calabrese e,quindi,parlo a ragion veduta.
2) la 'Ndrangheta e,in generale, ogni altra forma di criminalità, sono la vergogna del genere umano.Punto!

Fatte le dovute premesse vengo rapidamente al dunque.
La cosa che da calabrese mi fa incazzare non è il risalto dato alla notizia (l'inchino fatto fare alla statua della Madonna dinanzi la casa del mafioso di turno), ma il fatto che ci si ricordi della Calabria solo in frangenti così inutili.
Il fatto che milioni di calabresi siano abbandonati dallo Stato alla mercé di un manipolo di criminali sanguinari invece non fa notizia.
L'ipocrisia regna sovrana insomma!
Ah, un'altra cosa non secondaria che mi fa incazzare: credete davvero alla leggenda dei mafiosi super intelligenti, geni del crimine?
Puttanate!
Con il livello tecnologico raggiunto dalle forze dell'ordine si potrebbe sgominare queste bande di pecorai in qualche settimana.
E invece?
Invece li si lascia fare e, anzi, ci si fa affari insieme.
Perché la politica, sia locale che nazionale, fa affari con la 'Ndrangheta, questa è la verità!
Milioni di calabresi onesti sono lasciati in balia di questi bastardi,questa è la verità!
Poi un giorno un gruppo di imbecilli fa fermare la statua della Madonna dinanzi il balcone di un criminale ed ecco che i media e gli italiani tutti si indignano.
Con il dovuto rispetto verso i credenti, rispetto al resto questa mi sembra una cosa assolutamente secondaria.
Sono schifato dal clamore suscitato da questa vicenda ma,molto di più, dall'indifferenza con la quale gli italiani accettano l'idea che i calabresi meritino di vivere governati dalla 'Ndrangheta e non dallo Stato.
Vergogna!

martedì 1 luglio 2014

LARGHE E BECERE INTESE

Schifato,deluso,offeso,colpito,triste,rassegnato.
Ogni giorno il mio malessere aumenta.
Finché il nemico era ben definito (Berluscones,fascisti,leghisti ed affini),i dubbi erano pochi.
Ora che è rispuntata dagli abissi la Balena Bianca democristiana, cavalcata goffamente dal pingue sopravvalutatissimo Renzi, e che ad accompagnarla nei mari freddi è una ciurma di impresentabili ex nemici (Berlusconi,Verdini,Brunetta,ecc,ecc,ecc),la frustrazione mi uccide.
Non smetterò mai di pensar male di Renzi,perché lo considererò sempre un reazionario di destra travestito (malamente) da pseudo-democratico.
So che sta dalla parte dei padroni,e questa idea non me la toglieranno i suoi slogan vuoti.
Spero solo che la sua finta stella esploda presto, distrutta dalla megalomania,dall'incapacità e dalle sue amicizie/alleanze indegne.
Renzi lascia il PD e la Sinistra.
Dimettiti da tutto!

giovedì 26 giugno 2014

Twitter il cannibale

Il mio blog mi manca parecchio, ma ultimamente sono sempre più assorbito dai miei interessi e,soprattutto,da twitter.
Ho scoperto questo mondo e devo dire che è davvero affascinante.
A parte la sintesi dei 140caratteri alla quale ormai mi sono abituato (i post mi sembrano così lunghi....), con Twitter ho la possibilità di interagire direttamente con tanti altri disturbati come me;)
Naturalmente non mollerò mai il mio blog, perché mi è costato troppa fatica.
E perché lo amo profondamente.
Continuerò a scrivere i miei post, ma se sparisco per un po' aspettatemi!

Saluti e a presto

lunedì 23 giugno 2014

RENZI E L'IMMUNITA' PARLAMENTARE

Come prima,più di prima.
La mistura ignobile delle larghe intese continua a generare torte fetide per il popolo suddito,adorante.
La riforma del Senato è ignobile!
L'introduzione dell'immunità parlamentare è proprio quello che serve per una delle classi politiche più corrotte del mondo.
Una vergogna che non merita altri commenti.
Il fatto che pubblicamente nessuno la voglia, rende il tutto ancora più schifoso.
Renzi dimettiti!
Boschi dimettiti!
Vergogna!
E intanto il popolo italiota dorme....

sabato 21 giugno 2014

LE PROSSIME RIFORME DI RENZI

Per chi immaginava trame segrete o accordi nascosti, la realtà apparirà banale.
Tutto molto semplice, scontato.
Renzi e il suo amicone Silvio stanno preparando la successione di Napolitano.
Dovrà essere qualcuno simpatico al caimano,naturalmente.
Il nuovo Presidente concederà la grazia a Silviuccio suo, e poi lo farà senatore a vita.
Intanto Renzi,coi voti del caimano,avrà introdotto nuovamente la schifosa immunità parlamentare per i senatori (ma dai?) ed ecco che il nuovo senatore a vita avrà l'impunità tombale.
Qualcuno potrà chiedersi cosa ci guadagna Renzi in tutto questo.
Io per esempio me lo chiedo.
Senza trovare risposta.

mercoledì 18 giugno 2014

LE DIMISSIONI DI ALFANO:SEMPRE TROPPO TARDI

Mi chiedo cosa debba combinare ancora Alfano per essere accompagnato alla porta.
Ogni volta che prende un'iniziativa, ogni stramaledetta volta, dimostra quanto sia inadeguato.
Raramente abbiamo visto un politico così poco capace.
Eppure il livello è molto basso.
Ma ancora una volta,grazie alle indegne "larghe intese", si salverà ed eviterà di andare a casa.
La speranza è che,almeno per una volta, faccia una cosa giusta e si dimetta.
Ma per uno come Alfano migliorare appare impossibile.

domenica 15 giugno 2014

VALCAVA NON INVECCHIA

La salita di Valcava non invecchia,io si!
Ieri, dopo molto tempo, l'ho affrontata di nuovo.
L'ho domata,ma zampate ne ho prese tante. I suoi artigli hanno lacerato i miei muscoli, non la mia tenacia.
Alla fine,nonostante la sofferenza, ho raggiunto il mio cuore in cima.


sabato 14 giugno 2014

QUALE PREZZO PAGA RENZI

Finora è solo fuffa, o giù di lì.
Ma se questo Governo riuscirà davvero ad approvare qualche riforma, dovrà dire sicuramente grazie al Caimano. E quello che abbiamo imparato in 20anni (qualcuno,tipo me,lo aveva capito anche prima di subire i 20 anni in questione) è che il Caimano in politica cura esclusivamente i suoi interessi e quelli dei suoi amici.
Insomma, Renzi sta pagando un prezzo al Caimano,e pure grosso.
Quel po' che è emerso finora sulle riforme in programma è lì a dimostrarlo.

Prendiamo le indiscrezioni sulla riforma della Pubblica Amministrazione. Ma le avete sentite?
Azioni punitive e palesemente incostituzionali contro i dipendenti pubblici, semplificazioni finte e tagli ingiusti.

Si riempiono la bocca di efficienza, ma costruiscono riforme carrozzone a metà strada tra populismo becero e protezione degli interessi già forti.

E la riforma della Giustizia?
Se la genialata della responsabilità civile non vi basta, vuol dire che non avete ben compreso la gravità di queste azioni.

A parte la strana coincidenza (riforme già scritte nel programma della P2), badando alla sostanza si resta di stucco. Il fatto di dar la possibilità di denunciare il magistrato che ti persegue è scandaloso.I ricchi e potenti muoveranno cause miliardarie sul singolo e questo creerà due giustizie:dei ricchi e dei poveri.E in galera finiranno solo i secondi.Già adesso capita spesso. Dopo questa brillante idea del "genio" Renzi, sarà ancora più facile.
Prima verso Renzi nutrivo solo antipatia. Ora mi spaventa.
Storicamente,purtroppo, le peggiori porcate allo stato sociale le hanno prodotte governi di pseudo-sinistra.
Il governo di Renzi sarà certamente il peggiore.

martedì 10 giugno 2014

RENZI PERDE A LIVORNO

Renzi ha perso nella città simbolo dello storico Partito Comunista.
Non è un caso.
Sono rassegnato all'idea che la maggioranza del popolo italiano voterà sempre il tipo furbetto, l'inciuciatore,il populista,il democristiano di ritorno, il massone, l'amico delle piccole e grandi evasioni, il moderato solo a parole, il debole coi forti e il forte coi deboli.
Sono rassegnato.
Dopo 20anni di berlusconismo,ce ne aspetteranno almeno altri 10 di renzismo.
Perché l'italiota medio è così.
Mi accontento di pensare che a Livorno la maggioranza ha bocciato Renzi e il renzismo.

venerdì 6 giugno 2014

Venezia è la gente che se ne frega!

Il sindaco di Venezia arrestato,l'ex Presidente della Regione Veneto a rischio arresto e via così. Tangenti,tangenti e ancora tangenti.
Sempre a scoprirci sorpresi, stravolti dalla novità.
Sempre a meravigliarci del come, del chi,del perché.
Una mare di banalità che affoga tutti,Venezia compresa.
Come nel '92,come sempre e per sempre,purtroppo.
Il dubbio che le grandi opere nascano solo per le tangenti è legittimo e schifosamente accettato da tutti.
E il popolo?
Solo indifferenza,ignoranza,complicità. Ecco la ricetta che permette a questi politici vergognosi di continuare a fare le loro schifezze.
Passano gli anni e il malaffare continua come e peggio di prima.
Per colpa vostra signori.
Per colpa mia.
Per colpa di tutti quelli che,pur vivendo onestamente(come me e come tanti di voi),lasciano fare e voltano la testa dall'altra parte.
Il Mose,l'Expo e tutti gli scandali che seguiranno,sono il riflesso di una società ormai rassegnata al malaffare di pochi delinquenti impuniti.

Mi vergogno spesso di essere italiano e,da qualche tempo,spessissimo.

Penso a Venezia e mi risuonano in testa i versi di quella splendida e tragica canzone di Guccini....

"Venezia che muore, Venezia appoggiata sul mare, 
la dolce ossessione degli ultimi suoi giorni tristi, Venezia, la vende ai turisti, 
che cercano in mezzo alla gente l' Europa o l' Oriente, 
che guardano alzarsi alla sera il fumo - o la rabbia - di Porto Marghera... 

Stefania era bella, Stefania non stava mai male, 
è morta di parto gridando in un letto sudato d' un grande ospedale; 
aveva vent' anni, un marito, e l' anello nel dito: 
mi han detto confusi i parenti che quasi il respiro inciampava nei denti... 

Venezia è un' albergo, San Marco è senz' altro anche il nome di una pizzeria, 
la gondola costa, la gondola è solo un bel giro di giostra. 
Stefania d' estate giocava con me nelle vuote domeniche d' ozio. 
Mia madre parlava, sua madre vendeva Venezia in negozio. 

Venezia è anche un sogno, di quelli che puoi comperare, 
però non ti puoi risvegliare con l' acqua alla gola, e un dolore a livello del mare: 
il Doge ha cambiato di casa e per mille finestre 
c'è solo il vagito di un bimbo che è nato, c'è solo la sirena di Mestre... 

Stefania affondando, Stefania ha lasciato qualcosa: 
Novella Duemila e una rosa sul suo comodino, Stefania ha lasciato un bambino. 
Non so se ai parenti gli ha fatto davvero del male 
vederla morire ammazzata, morire da sola, in un grande ospedale... 

Venezia è un imbroglio che riempie la testa soltanto di fatalità: 
del resto del mondo non sai più una sega, Venezia è la gente che se ne frega! 
Stefania è un bambino, comprare o smerciare Venezia sarà il suo destino: 
può darsi che un giorno saremo contenti di esserne solo lontani parenti..."

martedì 3 giugno 2014

BEPPE GRILLO E I BROGLI ELETTORALI

Sul Blog di Beppe Grillo è comparso un post dal titolo chiaro: "Broglio sì,broglio no:la terra dei cachi".
L'articolo,preso direttamente del sito http://www.informarexresistere.fr/, lascia intendere che il risultato delle ultime elezioni europee è,molto probabilmente, frutto di brogli elettorali.
Si spiega il perché,non si spiega il come.
Insomma,il fatto che  il blog di Grillo abbia riportato questo post non è da poco.
Del resto,a poche ore dall'incredibile risultato elettorale,in rete molti grillini avevano parlato chiaramente di brogli, anticipando l'ipotesi che oggi pare sposata anche dal leader.
La mia impressione però è che Grillo,più che credere davvero alla teoria dell'imbroglio, abbia voluto accontentare l'ala complottista del suo movimento.
Intendiamoci, personalmente credo fermamente che il potere sia in grado di mettere in atto qualsiasi azione,anche la più schifosa,brogli compresi.
E' già successo (vedi le elezioni del 2006 per esempio) e succederà ancora,purtroppo.
Ma mentre nel 2006 è apparso evidente (le schede bianche praticamente scomparse), in queste ultime elezioni l'affare sembra più complicato da dimostrare.
Anzi,appare del tutto improbabile.
Credo che se Grillo avesse avuto qualche prova,o almeno qualche valore "anomalo",l'avrebbe piazzato in modo ben evidente sul blog.
E invece,a leggere il post, il broglio sarebbe dimostrato dal fatto che il risultato elettorale è stato totalmente inaspettato.
Un po' poco no?
Proprio per questo, come ho già detto,credo che Grillo abbia semplicemente accontentato quella parte di grillini che crede fermamente alla teoria del broglio e che non si accontenta dell'idea di una sconfitta onesta.
Per il momento, con i dati a disposizione, credo che l'ipotesi broglio sia una stupidata.
Per cambiare idea attendo nuovi sviluppi e,soprattutto, qualche prova concreta

giovedì 29 maggio 2014

BERLUSCONI,RENZI E IL NIENTE DI NUOVO

Vi siete auto-inflitti 20 anni di berlusconismo, davvero dovrei meravigliarmi del fatto che siate pronti a beccarvene altri 20 di renzismo?
No!
L'Italia è una Paese popolato da moltissimi mediocri che,consapevoli o meno, con le loro scelte condizionano la vita di tutti.
E' una battaglia che non si vince.
Rassegnatevi

lunedì 26 maggio 2014

#elezionieuropee:vince Renzi,perde l'Italia migliore

Vorrei dirvi che non mi ero illuso ancora una volta,ma purtroppo non è così.
Ho sperato,ancora una stramaledetta volta,ho sperato che la dignità del nostro popolo avesse la meglio sul puzzo nauseabondo dell'egoismo,dell'ignoranza.E invece no.
Pensavo,credevo,speravo che un partito indegno come la Lega,dopo lo scandaloso fallimento di un ventennio di palle su palle, dopo le lauree albanesi,i diamanti della Tanzania, gli scandali vari,crollasse sotto il peso delle responsabilità dei suoi dirigenti. Pensavo che la gente provasse lo stesso disgusto che provo io per la politica urlata di Salvini, il suo populismo fuori dal tempo e le sue invettive rancorose contro tutto e tutti.
Pensavo che fossero rimasti solo gli gnucchi a votare lega. E invece no.
Pensavo,credevo,speravo che la politica populista e reazionaria di Renzi,fuffa allo stato puro, fosse respinta al mittente senza complimenti.Pensavo che le sue idee moderate,liberiste,scandalosamente di destra, fossero rifiutate da chi si dice ancora di Sinistra. Credevo che le ministre veline fossero additate come esempio negativo da rinfacciare all'ennesimo uomo della provvidenza che non fa altro che danni.
Credevo che la puzza d'ingiustizia sociale che emana il governo Renzi fosse percepita in modo deciso e persistente.
Credevo che l'arroganza insostenibile di questo presunto talento tutto slogan,slide e luoghi comuni, fosse rigettato dal popolo consapevole e stanco della politica delle promesse fasulle. 
Pensavo che la gente punisse il tradimento di Renzi ai danni di Letta prima e della sinistra tutta poi. E invece no.

La verità è che sono uno stupido fatto e finito.
Mi sono illuso.
Non è questo il Paese che ha votato per 20 anni (VENTI ANNI) l'impresentabile Berlusconi?
Non è questo il Paese che ha tollerato le pagliacciate dei ministri leghisti?
Naturalmente non parlo di tutto il Paese.
Parlo di quella parte di indecisi che alla fine decide sempre il destino di tutti gli altri.
Gente rozza ed ignorante che,quando si informa, lo fa solo tramite la TV di regime.
Gente che, per avere un'idea, è paragonabile ad un adolescente immaturo che si lascia trasportare da istinti di egoismo e superficialità.
E' questa gente che alla fine ha deciso e deciderà sempre del nostro destino.
Gente alla quale non si dovrebbe dare il diritto di votare.
Si perché se non ti informi, non ti documenti, non ti interessa niente se non il tuo piccolissimo orticello, non hai la minima idea di cosa siano etica e senso civico, e rincoglionisci tutti i giorni davanti alla TV, beh, perché dovresti rivendicare il diritto di condizionare col tuo voto il futuro della comunità alla quale appartieni senza meritarlo?
Sono schifato.
Sono schifato all'inverosimile!

NB: a differenza di tanti che si trincerano dietro quell'ipocrita "il voto è segreto", io non mi vergogno di dire per chi ho votato,anzi lo rivendico con orgoglio. Ho votato per la Lista Tsipras e, visto che abbiamo superato lo sbarramento, dovrei essere contento.
Ma non lo sono.
Perché pagheremo amaro questo consenso dato a Renzi. Procederà con le riforme che ha in mente, e per l'Italia migliore saranno guai.Smantellerà quel po' che resta dello stato sociale, renderà ancora più precario il lavoro, colpirà pensionati e giovani, asfalterà il concetto stesso di Pubblico, svenderà ai suoi amici e sodali le poche aziende pubbliche rimaste (vedi per esempio Finmeccanica),regalerà ai potenti la gestione dei servizi essenziali, svaluterà la vita di ogni italiano onesto e tutto con la pretesa di farlo da sinistra. Renderà i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
Sarà un flagello peggiore di Berlusconi,perché avvelenerà i pozzi del suo stesso accampamento.
Sarà l'utile idiota per la successione berlusconiana. Si,perché quando sarà il momento, Berlusconi lo farà cadere, non prima però di aver lanciato la volata alla figlia e aver lasciato Renzi a far danni all'Italia.
La Sinistra scomparirà e Renzi il megalomane,finalmente, fonderà il suo partito democristiano.

Ha vinto Renzi e ha perso l'Italia migliore!

NB: non commento il fallimento di Berlusconi e la sconfitta di Grillo,perché conto di farlo in un prossimo post.

Ora scusate, ma sono troppo triste!

domenica 25 maggio 2014

CIRCO DE LOS HORRORES

Convinto da Saso,stasera siamo andati al Circo de los Horrores.
Provo a dirmi in sintesi com'è andata.
PREMESSA IMPORTANTE: SE PENSATE DI ANDARE A VEDERLO, EVITATE DI LEGGERE IL RESTO DEL POST.VI ROVINEREI LA SORPRESA.

Un tendone da circo ad accoglierci, ma nero come la morte.
Poca luce e molta atmosfera,alimentata da tante "maschere" (come quelle del cinema,ma mascherate per davvero) che hanno allietato l'attesa. Mezzora di suore indemoniate, zombie, spose macabre,donne vampiro e seghe elettriche, tutti ad interagire col pubblico,specie con quello impressionabile.

La partenza insomma è stata da baraccone degli orrori, più da giostre che da teatro.
Ho notato però molti spettatori più o meno spaventati (soprattutto le donne).
Poi, finalmente, è iniziato lo spettacolo vero e proprio.

Il "presentatore",un Nosferatu con l'accento spagnolo (sembrava Sallusti con la voce del Papa), ha subito scaldato il tendone, alternando ironia noir a teatro vero e proprio.
Quindi, sono arrivate le performance circensi. Davvero belle. Contorsioniste, trapeziste, e poi uomini forzuti, ballerini, pagliacci horror,nani, equilibristi, insomma tutto molto bello.
Ogni attrattiva è stata anticipata da siparietti comici (sempre noir però), nei quali le risate sono state davvero grasse.
Non ridevo così da anni. Tutto lo spettacolo ha visto il coinvolgimento di molti spettatori, ed anche lì le risate non sono mancate.
Insomma, uno spettacolo mirabile, che ha lasciato senza fiato. Ha emozionato.Ha regalato risate a scena aperta.
Alla fine, tutti gli spettatori hanno applaudito per lungo tempo, tutti rigorosamente in piedi.
Uno spettacolo insolito ed intelligente, emozionante.
Consigliato, davvero consigliato.

NB: qualche giorno fa avevo letto un articoletto sul Fatto Quotidiano e ne parlavano davvero bene.Devo dire che non sbagliavano.Bravo Saso:ottimo consiglio.

                                                               (ecco il tendone nero...)

mercoledì 21 maggio 2014

GRILLO,RENZI E BERLUSCONI

Come tanti altri italiani, purtroppo anche io sono vittima dello straripamento televisivo della politica in piena campagna elettorale.
Provo a sintetizzare quello che ho capito.

Grillo.
A differenza degli altri 2,il comico genovese non ha bisogno di studiare manabili di PNL per risultare convincente. Non ha bisogno di barzellette anni '50 per strappare un sorriso, né delle frasi preconfezionate da Mulino Bianco per regalare sogni e prospettive empatiche.

Grillo cavalca l'onda della protesta (e del disgusto) e lo fa da campione navigato. 
Anche nella puntata di Porta a Porta ha mostrato il suo talento oratorio, asfaltando un giornalista con non so quanti anni di esperienza. Perché se è vero che Vespa è da anni palesemente piegato ai voleri del padrone di turno, non bisogna dimenticare il suo fiuto e la sue capacità (che sono indipendenti dalle modalità con le quali le impiega).Grillo ha risposto alle continue punzecchiature di Vespa, finendo per sotterrarlo.

Insomma, a prescindere da come la si pensi, Grillo sa fare il suo mestiere.

Renzi.
Assolutamente inascoltabile. Un disco rotto che ripete 3 soli concetti: gli 80 euro, l'attacco verso Grillo e le frasi retoriche (quelle supercazzole tutte "cuore e amore" che Crozza ha pittato in modo fantastico con la sua satira).Considerando poi  le espressioni infantili che il suo viso scimmiotta continuamente, le domande retoriche che si fa da solo, l'arroganza mostrata come fosse una qualità e quell'aria finta da toscanaccio, il quadretto è completo.
In un altro Paese, uno così lo terrebbero lontano km dalle Istituzioni.

Berlusconi.
Ormai schiacciato dal tempo e dalle paranoie dell'evidente disturbo narcisistico della personalità, l'ex cavaliere è apparso fuori dalla realtà. Alternare la promessa delle dentiere con ricostruzioni storiche paradossali (nelle quali lui è sempre lo statista che salva il pianeta), la retorica animalista con il vittimismo, gli attacchi a Grillo con l'ipocrisia delle larghe intese, ha restituito ai più l'impressione che non sia propriamente in forma. La storiellina dei  discorsi di Hitler distribuiti a parenti ed amici, oltre che chiaramente falsa, denota il degrado delle sue tecniche di persuasione. 
Quasi lo preferivo quando raccontava barzellette tristi. 
Tanti provano pena per questo collasso, io no. 

Ah, in questo delirio di biberon e pannoloni, di vaffanculo e di 80 euro, di rottamazione e larghe intese, in questa melassa insulsa di frasi vuote, c'è un candidato che i più fanno finta di ignorare.
Alexis Tsipras.
Provate ad ascoltarlo davvero. E' l'unico che parla di giustizia sociale (quella vera). E' l'unico che dice cose semplici ma non banali, ovvie ma che restano sempre inascoltate.
Meditate gente, meditate.


lunedì 19 maggio 2014

eccoli i vostri 80 denari

Avanti, fatevi comprare dagli 80 denari!
Parlo a voi: stramaledettissimi egoisti!
Voi che non avete un'idea di cosa sia il bene comune.
Voi che non avete altro che difendere il vostro piccolo e arido giardino recintato.
Voi che siete schiavi di un modello di vita che altri,grazie alla TV, vi hanno inculcato nella testa.
Voi che siete per il fine giustifica i mezzi.
Voi che vendereste l'anima per apparire e per sentirvi importanti.
Voi che vi mettete in coda per vedere i vip.
Voi che leggete solo il manualetto d'istruzioni del vostro maledettissimo smartphone.
Voi che siete indifferenti a tutto e a tutti.
Voi che vi bevete ogni palla che i politicanti vi ciancicano dalla TV.
Voi che vi lamentate se il centro commerciale è chiuso di domenica.
Voi che ingrassate nei villaggi vacanza.
Voi che volete vedere Piazza San Marco dalla nave da crociera.
Voi che non siete razzisti ma aiutiamoli a casa loro (seh!).
Voi che evadete le tasse o,se non potete, sognate di farlo.
Voi che siete apolitici,asociali,antipatici e astronzi!
Voi che siete sempre indecisi ma che alla fine votate il peggio.
Voi che col vostro voto ci condannata all'inferno!
E' per voi che l'Italia è conciata così!
Beh, sappiate che vi disprezzo con tutte le mie forze!

venerdì 16 maggio 2014

Autolesionismo,collettività,bene comune.

Ogni anno riscopriamo che in Italia una piccola percentuale di famiglie detiene più della metà della ricchezza nazionale. (Le percentuali variano di anno in anno, anche se non sensibilmente: Il 10% degli italiani è super ricco, il 20% detiene l'80% della ricchezza nazionale).
Ora, questa ristrettissima cerchia di privilegiati controlla direttamente o indirettamente la politica, rispettivamente facendone parte o manovrando i burattini spediti nei palazzi del potere con compiti be definiti.
Fin qui,come sempre, ho scoperto l'acqua calda.
La cosa che continuo a non spiegarmi è il comportamento del restante 80% degli italiani.
Pur essendo affamati dal potere, imbruttiti dall'ingiustizia sociale, vittime di questo schifo, pur essendo sulla graticola a soffrire ed penare, alla prova dei fatti sostengono la politica che li condanna.
Nell'unico momento nel quale il popolo può davvero esercitare l'unico potere a disposizione (a parte quello di protestare), e cioè nella cabina elettorale, contro ogni i propri interessi e,perfino contro la logica, decide di votare per questa gentaglia.
Come si può pensare che il partito di un miliardario pieno di conflitti di interessi possa migliorare la vita dei poveracci? 

Come si può pensare che il partito di giovinastri arrivisti con l'ossessione della bella vita possa migliorare la vita di precari e disoccupati?
Come si può pensare che il partito di razzisti xenofobi con l'ossessione della cadrega possa perseguire gli interessi del popolo?


Eppure in Italia succede proprio questo.
La forbice tra i ricchi ed i poveri si allarga inesorabilmente, facendo i ricchi sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri, eppure il popolo continua a sostenere la politica che esalta questa situazione.

Speculo,valuto,considero,elaboro ma, alla fine, torno sempre allo stesso concetto: l'aggressione persuasiva dei media è inesorabile!
Il popolo è quotidianamente investito da ore ed ore di programmazione televisiva strutturata per veicolare il modello di sviluppo economico e sociale che viviamo.
Il potere dà l'impressione che prima o poi verrà anche il turno del poveraccio, demonizzando contemporaneamente ogni altra forma possibile di modello socio-economico.
Il profitto ad ogni costo, l'egoismo sociale, il razzismo più o meno evidente, l'arrivismo, il fine giustifica i mezzi, questi sono i messaggi che giorni,mesi,anni di TV hanno inculcato in modo ossessivo negli italiani.
Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti quanti abbiano il coraggio e/o gli strumenti per guardarli.

Perché il popolo non si riappropria dei concetti di collettività e di bene comune?
Ecco, mi sono depresso


martedì 13 maggio 2014

TANGENTOPOLI EXPO: LO SCHIFO NON E' MAI FINITO!


L'Italia è un paese malato. Dallo scandalo della prima Tangentopoli niente è cambiato,anzi.
Ma la cosa che più disturba è lo scandaloso atteggiamento della Politica dinanzi alla scoperta dell'acqua calda:negano l'evidenza!


In tempi di larghe intese i nostri eroi fanno spallucce, banalizzando e scaricando la colpa sulle singole teste di legno beccate con le mani piene di tangenti.
Renzi ha prima ignorato, poi costretto ha limitato il problema a qualche ladro di polli e,infine, ha pensato di risolvere il problema con la nomina dell'ennesima task force di commissari (supercazzolandia!).

Vorrei capire a quanti  "presidenti", "responsabili","direttori","capi" e "capetti" di Expo paghiamo lauti stipendi per avere questi risultati. A voler guardare solo le opere, è e resta un fallimento clamoroso; pensando allo scandalo tangenti poi, si va al manicomio.
Ma prima di nominare i soliti supercommissari del piffero, pretendere le dimissioni in blocco di tutto l'apparato no e? 
Sarebbe troppo vero?

E se,come ormai quasi certo, le opere non saranno completate, qualcuno di lor signori restituirà lo stipendio per manifesta incapacità?
No!

Le penali le pagherà lo Stato,cioè noi. Come sempre.
Lo sapevano tutti che Expo sarebbe stata una gallina dalle uova d'oro per politici e criminali.
Per anni sono andati in giro a parlare di "controlli serrati", supercazzole e via andare.
Abbiamo visto!
La verità è che problemi come corruzione e criminalità resteranno irrisolti, almeno fino a che questa indegna Politica starà nei palazzi dorati. 
Perché loro sono il problema, non la cura.
Sono la malattia, non il vaccino.
Questa non è una nuova Tangentopoli perché quella vecchia non è mai finita.
E questi cialtroni invece di andare in galera accusano la Magistratura di scoperchiare (quando possibile) la pentola fetida nella quale  sguazzano con i nostri soldi.
La speranza è che scoppi uno scandalo talmente grosso da costringere almeno a tornare subito alle elezioni.
Renzi dimettiti!
Renzi dimettiti!
Renzi dimettiti!
Continui a ciancicare i tuoi slogan vuoti cancellando ai giovani quella speranza della quale ti sai riempire solo la bocca.
Ah, Maroni vai a casa anche tu!

sabato 10 maggio 2014

"I gladiatori" di Christian Mann

Dopo l'ultimo viaggio, e pur avendo in passato dedicato diverse letture all'argomento, mi sono accorto che serviva una rinfrescata.
Per questo ho appena letto "I gladiatori", un libro di Christian Mann.
Obiettivi prefissati : riscoprire i meccanismi coi quali il potere dell'Impero controllava popolo e province, ma anche tutte le implicazioni psicologiche legate al fenomeno dei gladiatori.
Il risultato è stato raggiunto.
Il libro è molto curato ed essenziale,sintetico ma affascinante.
Se siete stanchi dei cliché di Hollywood e volete affidarvi alle verità documentate,non perdete questo libro.


giovedì 8 maggio 2014

#Scajola arrestato a sua insaputa

Visto il reato contestato, se avesse saputo dell'arresto probabilmente sarebbe scappato in Libano anche lui.
Ora,quanto tempo è passato dalla beatificazione televisiva del resuscitato Scajola?
6 mesi?
Eccoci al dunque. Arrestato!
Ora aspettiamo che emergano i dettagli e, per quanto si è capito, saranno come al solito clamorosi.
Si parla di nomi grossi,i soliti!
Lo scandalo di Expo vi meraviglia davvero?
A me no.
Ho solo preparato una bottiglia di vino buono in attesa di altri arresti, magari eccellenti.

E Renzi continua a governare insieme a 'sta gente!

martedì 6 maggio 2014

GENNY 'A CAROGNA

Per grazia ricevuta o semplice fortuna mi sono perso l'indegno "spettacolo" oggi sintetizzato nel personaggio noto ormai alle cronache come "Genny 'a carogna".
Fuori dal mondo per giorni, ho scoperto quanto accaduto sbirciando distrattamente la prima pagina de Il Giornale mentre sorseggiavo un pessimo caffè transalpino sulla via del ritorno.
Avrei molto da dire sulla vicenda, ma a che servirebbe?
L'ipocrisia regna sovrana!
La plateale ed INDEGNA trattativa tra lo Stato e questo "Genny a' carogna" è solo una delle tante porcherie che viene perpetrata ai danni di milioni di italiani onesti che MAI avrebbero acconsentito a questo SCHIFOSO patto criminale.
Chi cerca giustificazioni di sorta dimentica onestà e decenza.
Chi nega la trattativa col camorrista travestito da tifoso dimentica onestà e decenza.
E i giornalisti (come al solito,ma non tutti) hanno spettacolarizzato un crimine per fare ascolti o vendere giornali,facendo di questo figuro quasi un divo del cinema.Che schifo!

La faccia imbambolata di Renzi allo stadio non mi pare fosse diversa da quella che solitamente mostra quando non fa quel sorriso antipatico che lo contraddistingue.
L'Italia,questa Italia, ha dato l'ennesimo colpo di piccone al fondo ormai raggiunto da tempo.
Del resto, anche dell'altra trattativa, quella tra Stato e mafia nel '92, non mi pare si sia fatta la dovuta luce.
Anzi, altissime figure istituzionali continuano a negarne addirittura l'esistenza.
Sono rientrato in Italia ed ho provato un disgusto indicibile.
E' questo che ci fanno: ci tolgono la gioia di credere in un'Italia migliore.

Renzi dimettiti!
Alfano dimettiti!


mercoledì 30 aprile 2014

"PAURA,UNA STORIA CULTURALE" DI JOANNA BOURKE

Ho letto il libro "Paura, una storia culturale" di Joanna Bourke e ne sono rimasto affascinato.

Investigare la paura, ricercarne i motivi, spiegarne i meccanismi biologici, far luce sull'evoluzione storica di questo che è un sentimento che riguarda tutti, ma che è tra i più oscuri e sconosciuti per l'uomo, questi gli obiettivi del libro. Scoprire quali paure terrorizzassero i nostri antenati e quali invece attanagliano noi, quali invece ci hanno sempre accompagnato e ci spaventano ancora.
E poi le fondamentali differenze tra paura ed angoscia, terrore e panico, combatti o fuggi. 
Non mancano i richiami alla psicologia, a Freud e Jung, alla sociologia, alla biologia, alla filosofia, all'antropologia, alla psicologia sociale ed alle affascinanti teorie sul comportamento delle folle.
E' davvero un biglietto di sola andata per il parco delle paure.

La paura può eccitare, paralizzare, cancellare ogni riflesso d'etica e catapultarci in ogni istante al livello dell'uomo delle caverne. La paura supera le sovrastrutture sociali, la cultura personale, le convinzioni politiche e religiose. La paura è una delle poche energie rinnovabili che non sprechiamo.
Se l'uomo primitivo non avesse avuto paura, a quest'ora la nostra specie sarebbe nell'oblio insieme ai dinosauri.
Un grande libro, da non perdere.
Consigliatissimo.

lunedì 28 aprile 2014

BERLUSCONI E LA SENTENZA MOSTRUOSA

Aspetto di sentire le sue parole a Piazza pulita ma le anticipazioni parlano chiaro.
Berlusconi ha definito ancora una volta la sua condanna mostruosa ed inaccettabile.
Mi chiedo sinceramente perché il Tribunale di Milano non spedisca ai domiciliari questo signore!
Non si è pentito,non ha ammesso,rifiuta la sentenza e attacca platealmente i giudici che l'hanno condannato,contravvenendo ad una precisa disposizione del Tribunale.
E non ha neanche iniziato i suoi troppo magnanimi servizi sociali.
So che fa parte della sua strategia elettorale:non vede l'ora che gli revochino l'affido ai servizi sociali per poter "chiagnere e fottere" come sempre.
Ma non si può tollerare questa arroganza!

martedì 22 aprile 2014

E' TEMPO DI SVEGLIARSI

La parte migliore dell'Italia si è assopita da tempo, troppo. L'ingiustizia sociale gonfia di rabbia e disperazione giovani e meno giovani, schiacciati da un modello capitalista che ha fallito amaramente. O meglio,forse l'obiettivo prefissato è stato raggiunto: concentrare la ricchezza di tanti nelle mani di pochi.
Ma solo chi ignora la storia può dormire sonni tranquilli.
E' ora che l'Italia migliore si svegli. E' ora di smettere di sperare. E' ora di riprendersi la dignità.
E' ora.

venerdì 18 aprile 2014

BERLUSCONI HA INIZIATO A PARLARE DI GIUDICI

Bah, non che fosse una previsione complicata, ma posso dire che l'avevo detto!
Alla prima uscita pubblica, il condannato frodatore fiscale Berlusconi Silvio ha parlato dei giudici, lasciando il dubbio che l'abbia fatto per sbaglio.
Naturalmente penso che non sia così, e per un motivo semplice.
Vi riporto testualmente quello che ha detto:
"sappiamo come ci sia una corrente della giustizia che ha dichiaratamente finalità di intervento nella politica". 

Se davvero avesse parlato a ruota libera, avrebbe mai detto una cosa del genere?
Dopo anni e anni di attacchi diretti a quello che ha definito un cancro, una mafia, avrebbe usato una frase così arzigogolata parlando a braccio?

A mio parere l'ha fatto apposta.
Sta iniziando a tirare piano piano la corda....e mi aspetto che nei prossimi giorni continui in modo sempre più deciso....

giovedì 17 aprile 2014

CI SARA' PURE UN GIUDICE A BEIRUT

Ancora non ho capito come mai Dell'Utri sia andato a Beirut.
Ancora non ho capito come mai Dell'Utri sia ancora a Beirut.
Ancora non ho capito se sia stato davvero Berlusconi a mandarlo a Beirut per conto di Putin(!).
Ancora non ho capito niente di questa storiaccia.
L'unica cosa che ho capito è che difficilmente lo vedremo in Italia.
E, nel caso riuscissero a rimpatriarlo per davvero, difficilmente lo vedremo anche solo agli arresti domiciliari.

Questa è l'Italia! Un Paese che non punisce chi sbaglia, ma solo chi non è abbastanza ricco o potente. Un Paese che punisce solo i poveracci!

Ci sarà pure un giudice a Beirut?

lunedì 14 aprile 2014

BEPPE GRILLO "SE QUESTO E' UN PAESE"

Ho sempre pensato che la sostanza sia infinitamente più importante della forma, con alcune rare eccezioni.
Il post comparso sul blog di Beppe Grillo "Se questo è un Paese", "liberamente ispirato alla poesia <<Se questo è un uomo>> di Primo Levi", rappresenta proprio una di queste eccezioni.
Condivido quasi integralmente la sostanza del testo del post, ma l'aver usato e modificato a proprio uso e consumo i versi di Primo Levi rappresenta per me una vera e propria profanazione etica,morale e civile. 
Non voglio unirmi al coro di quelli che inveiscono contro Grillo, vedendo dietro a questo post chissà quale ragionamento perverso, ma ritengo che sia stata una caduta di stile incredibile,impensabile.
Ma nel post, oltre all'ignobile utilizzo della poesia di Levi, viene riportata anche un'oscena foto ritoccata: nella foto che mostra dell'insegna dell'ingresso al campo di concentramento, "Arbeit macht frei" è stato modificato in "P2 macht frei". Una porcheria che lascia senza parole.
Non so se sia stato quell'acuto senso di onnipotenza che coglie chi si trova a vestire i panni del capopopolo o più semplicemente una sciatteria etica, ma credo che Grillo farebbe bene a chiedere scusa, chiudendo in questo modo la cosa
Ora, spero davvero che Grillo si renda conto e proceda nell'ordine a:
- chiedere scusa pubblicamente;
- cancellare quell'ignobile post;
- chiedere nuovamente scusa pubblicamente;

Per il rispetto che ogni uomo giusto deve alla memoria di milioni di persone uccise dalla follia nazi-fascista, per il rispetto che ogni uomo deve alla propria dignità ed a quella di ogni altro essere umano, si deve ricordare la Shoah solo ed esclusivamente per commemorare le vittime,per non dimenticare e per far sì che non accada mai piu'.

Chiunque giustifichi quel post con motivazioni quali "è stato un modo per parlare di Primo Levi" o sminuendo la gravità della cosa, si vergogni almeno quanto chi l'ha scritto.

domenica 13 aprile 2014

A BERLUSCONI CASCANO LE BRACCIA:ANCHE BONAIUTI LO MOLLA!

Alfano, il braccio sinistro, l'ha mollato da tempo. Vero o falso che sia, comunque l'allontanamento pubblico c'è stato.Certo, alle politiche andranno insieme come se niente fosse, ma lo smacco di sentirsi attaccato da Alfano c'è comunque.

Ora l'ha mollato anche Bonaiuti, il braccio sinistro.
A Berlusconi sono quindi cascate le braccia.

Polpette avvelenate, trappoloni, ricatti, tradimenti, shopping, nel teatrino di questa politica non manca proprio niente.
E allora becchiamoci anche il "tradimento" di Bonaiuti!
Quando la barca affonda, i topi sono i primi a scappare.
Considerando che il barcone del nostro eroe è da tempo in difficoltà, e che i topi sono già scappati, resta il dubbio su quale bestie stiano abbandonando solo ora il guscio di legno in agonia.
Per me sono sempre topi, solo un po' meno intelligenti degli altri! 

venerdì 11 aprile 2014

BERLUSCONI SILVIO VERSO L'AFFIDO AI SERVIZI SOCIALI

Ieri è arrivato il parere favorevole del PG per l'affido ai servizi sociali, ma la decisione definitiva verrà depositata nei prossimi giorni.
Qualche tempo fa mi ero chiesto come potessero dargli questa concessione, vista l'assoluta mancanza di anche solo uno dei presupposti necessari.
Vediamo, mumble,mumble...non ha ammesso di aver commesso il reato, non ha accettato la condanna, non ha mostrato pentimento ed attacca quasi ogni giorno i magistrati che lo hanno condannato e la magistratura in generale. In queste condizioni, a chi avrebbero concesso il vantaggio di scontare la pena con l'affidamento ai servizi sociali? Senza considerare poi la condanna in primo grado per il caso Ruby e gli altri processi ancora in corso.
Da quanto ho capito, pare che nella memoria difensiva dei suoi avvocati sia scritto nero su bianco che gli attacchi di Berlusconi ai magistrati rientravano nella sua azione politica (sperava di creare le condizioni per spingere la riforma della Giustizia...) e non riguardavano i singoli magistrati. Insomma, le sue parole erano solo campagna elettorale o, al massimo, strategia politica. Inoltre, pare che ci sia scritto anche che stima i magistrati.
A mio parere basterebbe questo per chiedere un trattamento sanitario obbligatorio!
Trattamento da estendere anche a quelli che ancora lo voteranno direi.
Nonostante questo clamoroso colpo di scena, a quanto pare il condannato Berlusconi Silvio potrà cavarsela con qualche attività al sabato, anche se ancora non si è capito quale. Villa Arzilla?
Vedremo.
Intanto stamattina il Procuratore ha fatto sapere che se Berlusconi diffamerà i giudici (immagino che il passato non conti?) l'affidamento sarà revocato e il condannato finirà agli arresti domiciliari.

Ora, per carità lo so che è colpa mia, ma mi è venuto in mente un possibile sviluppo della vicenda.
Diciamo che, nell'ottica del "chiagne e fotte" che tanto gli piace, Berlusconi non voglia assolutamente "abbassarsi" ai lavori previsti per i servizi sociali ma punti a finire ai domiciliari dorati nella sua villozza.
Fa domanda di affido nella speranza che gli venga rigettata ma, incredibile, non è così.
Come fare per piangere a favore di telecamere dell'accanimento del cancro giudiziario bla bla?
Qui si rischia di doversi davvero dare da fare per accudire anziani a Villa Arzilla (che magari sono anche più giovani di lui!). 
Ecco però che il Procuratore gli lancia un assist imperdibile: tieni la bocca chiusa o finisci ai domiciliari.
Beh, è solo un'ipotesi, ma per me c'è il rischio concreto che nei prossimi giorni Berlusconi spari a zero contro i magistrati,proprio per farsi revocare il "privilegio" e partire con quella che per lui è un'arte: la maschera del chiagne e fotte!
Certo, in questo modo non avrebbe la sua "agibilità politica", ma ormai chi lo vuole davvero ai comizi?
Nonostante il mantra che i suoi peones continuano a ripetere in Tv, e cioè dei  "milioni di italiani che lo voterebbero", tutti sanno che il suo abbraccio è "mortale"  per candidati.

Boh, sono stanco di perdere tempo con un condannato in via definitiva per frode fiscale e quindi chiudo il post con il laconico e scontato saluto che meritiamo:
Povera Italia!

giovedì 10 aprile 2014

BRACHETTI CHE SORPRESA

Ieri sera a Bergamo ho visto lo spettacolo di Arturo Brachetti "Brachetti che sorpresa"-
Il famoso trasformista ci ha regalato 2 ore di divertimento puro tra magia, illusionismo,comicità e,appunto, trasformismo.
Se avete la possibilità andate a vederlo perché merita.
L'unica pecca, forse, è il costo del biglietto. In valore assoluto 40 euro non sono tantissimi ma,in tempo di crisi,forse non sono pochi!
Tra gli altri attori/maghi che hanno accompagnato Brachetti merita un applauso particolare Francesco Scimeni: è stato davvero esilarante!


domenica 6 aprile 2014

MI CERCARONO L'ANIMA-STORIA DI STEFANO CUCCHI

Ho letto il libro di Duccio Facchini "Mi cercarono l'anima.Storia di Stefano Cucchi" e fatico a trovare le parole per esprimere il dolore profondo che ho provato nel ripercorrere questa tragedia.

A suo tempo, come tanti,mi ero documentato sui giornali ed avevo seguito gli sviluppi processuali, ma leggere questo libro mi ha fatto capire che il tempo,purtroppo, spesso lima gli spigoli anche delle storie più tristi e drammatiche.
La sentenza di primo grado,da rispettare, a mio parere non risponde all'esigenza di giustizia e verità per Stefano,per la sua famiglia e per l'Italia intera.

Per questo,come tutti(o quasi),aspetto che la luce della giustizia arrivi a scacciare le tante ombre che ancora si allungano tetre.
Il libro smuove la rabbia,l'incredulità,  ma anche un senso di umana pietà che alla fine ha la meglio.
Un libro che parla alla coscienza di tutti.

Stefano vive nel cuore degli uomini giusti!



sabato 5 aprile 2014

DOCTOR SLEEP DI STEPHEN KING

Ho letto finalmente il nuovo libro di Stephen King, "Doctor Sleep", attesissimo sequel del memorabile "Shining".
Come per ogni "seconda parte", ero un po' preoccupato di restare deluso ma, e questo non stupisce, il maestro King si è superato.
Un libro bellissimo.
La maturità, se possibile, sta regalando alla scrittura di King nuovi riflessi, intarsi pregiati che non fanno che rendere ancora più magico lo stile unico del vero maestro della letteratura horror.
Non voglio dire neanche una parola sulla trama, perché dovete assaporare il libro senza alcuna anticipazione.
Quello che posso dirvi è che, se vi è piaciuto Shining, vi piacerà anche questo!

Qualcosa pero' mi ha stupito non poco.
Nonostante avessi la (solita) smania di finire il libro prima possibile, perché preso in maniera allucinante dalla storia, verso la metà ho iniziato a rallentare, allungando molto i miei canonici tempi di lettura.
Ho cercato di capire questo strano fenomeno e mi sono dato una spiegazione: ho semplicemente razionato la lettura per allungare al massimo il piacere.
Un po' come quando si rallenta nel mangiare il proprio piatto preferito, per gustarsi più possibile il sapore ed allungare la gioia del gusto.

CONSIGLIATISSIMO!


IL CONCETTO DI PACIFISMO DEI LEGHISTI

Domani i leghisti hanno organizzato una manifestazione a favore dei "serenissimi del tanko", arrestati con accuse gravissime quali terrorismo,detenzione d'armi da guerra ed altre amenità varie.
Salvini continua a parlare di pacifismo e a difendere questi signori, nonostante il "capo" degli arrestati si sia definito "prigioniero di guerra".
Ora, egr.Salvini se uno si dichiara prigioniero di guerra, sarà mica un pacifista?

La verità è che per recuperare qualche voto per le europee, i leghisti sarebbero capaci di dire tutto e il contrario di tutto.
Peccato che dalle intercettazioni dei serenissimi emerga chiaramente cosa pensino della Lega e di quello che chiamano "l'ebete di Varese" (chi sarà?Manàmanà!).
Nonostante questo, la Lega ha deciso di intestarsi i "serenissimi", nella speranza forse di tirare su quel MISERO 4% di voti che li condanna giustamente all'oblio.

LA BANDIERA DI RENZI

Il già martoriato mondo dei precari, giovani e meno giovani, non aveva bisogno della spinta del pessimo Renzi e dei suoi mediocri ministri, ma si sa che,purtroppo, non c'è mai fine al peggio.
Dopo aver toccato con mano il disastro della "flessibilità all'italiana", questo ex ragazzotto cresciuto nella bambagia si permette di stringere ancora la cinghia a chi è già povero e senza speranza, lasciando nel lusso i privilegiati e gli evasori fiscali.
Cresciuto a sinistra per vanità e aspirazioni intellettualoidi, ma con l'animo profondamente impregnato in quella sotto-cultura liberista di destra, il nostro eroe si è accomodato nel palazzo con lo spirito determinato del democristiano scafato. I poteri forti, come amiamo chiamarli noi dietrologi, stanno spingendo al massimo il loro giovane rampollo, affinché resti tutto com'è, anzi peggio.
Nessuno dei veri problemi dell'Italia sarà affrontato, perché Renzi non ha interesse a farlo.
I poveri saranno sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.
Stiamo diventando un paese ignobile, nel quale su 100 persone 80 fanno fatica a mangiare e gli altri 20 sono stramiliardari.
Indovinate Renzi per chi lavora?

Ah, si, la bandiera di Renzi. Quasi dimenticavo.
La bandiera di Renzi è quella che si forma quando i giovani rivoltano le tasche dei pantaloni, irrimediabilmente vuote!

mercoledì 2 aprile 2014

C'ERAMO TANKO ARMATI

Oggi hanno arrestato 24 "secessionisti" veneti, accusati a vario titolo di associazione con finalità di terrorismo, eversione dell'ordine democratico,fabbricazione e detenzione di armi di guerra.
Gli arrestati stavano costruendo un carro armato (il tanko!) per un non meglio precisato atto dimostrativo a Piazza San Marco.
Dopo il precedente dei serenissimi sul Campanile, becchiamoci pure questa.
Purtroppo, almeno da quanto è emerso, questi nuovi sembrano molto più pericolosi.
Lascio a voi decidere quale sia il valore etico della difesa imbastita dai vari Salvini,Bossi, Zaia e vari.
Sottovalutare queste azioni solo perché il trattore-tanko fa ridere i polli è incauto.
Di matti è pieno il mondo e queste azioni devono essere bloccate prima che qualche imbecille combini qualcosa di grave.
Vedremo comunque nei prossimi giorni quali saranno gli sviluppi di questa vicenda.



martedì 1 aprile 2014

C'ERA UNA VOLTA IL "PIOVE,GOVERNO LADRO!"

Resto frastornato dalla piega che sta prendendo la già sgangherata politica renziana, fatta per lo più di annunci roboanti e supercazzole prematurate a destra  (ah, si, a destra naturalmente!).
Si perché all'effetto amplificatore dei media amici (vedi l'Unità, Repubblica e Rai1), si sono aggiunti anche quelli notoriamente controllati dal Berlusca ed il risultato è esilarante.
Confondere i discorsi di uno Zurlo e di un Sallusti con quelli di un un Ezio Mauro fa davvero impressione.
Per i giornalisti da sempre morbidi con il potete (e gli ignavi non meritano citazioni) poco è cambiato, ma ritrovarsi tutti gli altri in versione zuccherina mi disorienta non poco.
Vorrei entrare nel merito della pochezza delle proposte del "decisionista" Renzi, ma faccio davvero fatica.
Mi sembra di descrivere quelle finte strutture di facciata dei film a basso costo. Una parete disegnata ad arte per ingannare solo i bambini però.
Provate ad aprirla la finta porta che dovrebbe farvi entrare nel "palazzo" della riforma del Senato per esempio.
Una  roba talmente scema da faticare a trovare le parole per definirla.
Premesso che credo fermamente nella necessità del bicameralismo (la democrazia è condivisione), che senso ha devastare il Senato rendendolo una specie di bocciofila ricreativa per politici in gita scolastica?
Se davvero non serve, perché non abolirlo e basta?
Un Senato col solo potere consultivo e che non può votare la fiducia a che serve?
Solo per le riforme costituzionali? Un po' pochino direi.
E poi, alla fine dei conti, tra trasferte,cazzi e mazzi, quanto si risparmia davvero da sta spacconata?
In più, avere solo una Camera, tra l'altro di nominati (perché la legge elettorale che propone Renzi è un porcellum al quadrato), quali garanzie offre rispetto alla libertà del singolo parlamentare sulle scelte calate dall'alto? Già, grazie agli scandali vari (vedi per esempio lo shopping di senatori), sappiamo che schifo sia la situazione: ci manca solo che rendiamo facile la vita a questi signori.
E poi basta.
Basta,basta.
Non lo sopporto più!
Il lavoro precario? Ma Renzi non era uno di "sinistra"????
E la lotta all'evasione fiscale? Niente! Neanche una parola!
E la lotta alle mafie? Niente!
Passano i giorni e si vedono solo spacconate inutili, spesso dannose.
Renzi vai a casa!
E basta con questa propaganda da venditore di pentole! NON TI SI SOPPORTA PIU'!

sabato 29 marzo 2014

PICCOLI PSICODRAMMI CRESCONO

Continuo a riempire di prelibatezze il mio personale paniere di piccoli psicodrammi.
Ho scoperto di averne uno nuovo e parlandone,forse, potrò provare a superarlo.
Avete presente quando siete alla cassa del supermercato?
Vi racconto cosa capita a me!
Quando pago in contanti, di solito studio il comportamento della cassiera (o cassiere, è uguale) quando prende i soldi dalle mie mani.
Ci sono due possibilità:

1) l'automatica
Niente fronzoli: quando il taglio è maggiore di 20 euro, con lo sguardo indifferente e l'incedere rapido,che io sia una vecchietta paciosa o un buttafuori da discoteca, la cassiere prende i soldi e li pialla dentro il verifica-banconote aspettando la luce verde.Il regolamento prima di tutto. 

2) occhio che vede, cuore che duole
La cassiera prende i soldi e mi piazza gli occhi addosso manco fosse Miss Marple.Mi studia rapidamente: come sono vestito, i miei lineamenti, la mia espressione, tutto.
A quel punto decide se valga la pena rischiare e prendere i soldi accontentandosi di aver grattato solo con l'unghia la filigrana oppure no. 

Inutile dire che il secondo caso è quello che mi resta più in mente. Lo so che spesso è solo una questione di regolamento e che se la cassiera accetta soldi poi rivelatisi falsi, li mette di tasca sua. Ma a me quello sguardo indagatorio mi mette di cattivo umore. Ho un filo di barba? Scatta il controllo banconote! I capelli arruffati perché ho finito il gel?Scatta il controllo banconota! Ho avuto una giornata lavorativa difficile e la porto impressa nel mio sguardo? Scatta il controllo banconote! Faccio il simpatico perché sono in fase up?Scatta il controllo banconota! Faccio il distratto?Scatta il controllo banconota! Sono giù per mille motivi? Scatta il controllo banconota! Indosso il mio maglione preferito? Scatta il controllo banconota! 
E ma che palle!
Poi il giorno che per puro caso sono sbarbato, col capello appena tagliato, giacca e cravatta, e il sorriso svagato, manca poco che la cassiera mi lasci il numero di cellulare!

Ma perché stramaledetta miseria,in questo flaccido e unto mondo le apparenze devono contare così tanto?

Ah, parlarne non mi ha aiutato!
E il paniere continua a riempirsi!

giovedì 27 marzo 2014

RENZI L'AMERICANO

L'avete visto Renzi insieme ad Obama?
Vorrei evitare querele e, quindi, mi astengo dal dirvi cosa penso esattamente. Diciamo che non penso niente di buono.
Dopo l'uragano Veltroni e il terremoto Letta, mancava lo Tsunami Renzi per radere al suolo quel po' di Sinistra rimasta in Italia.
Siamo fottuti.
Dopo questo governo, amarissimo governo, preparatevi a beccarvi altri 20 anni di becera destra!
Giuro che al prossimo che mi dice che sono un pessimista disfattista gli mollo un ceffone!

lunedì 24 marzo 2014

ECCIDIO DELLE FOSSE ARDEATINE

Il 24 marzo 1944 alle Fosse Ardeatine fu perpetrato un crimine contro l'umanità, contro l'Italia.
Il nostro impegno deve essere quello di non dimenticare.
E' solo conservando la memoria di ciò che è stato che si possono rinforzare gli anticorpi contro ogni rigurgito di fascismo.
E più i tempi si fanno cupi, più importante è ricordare.
Nessuno ha ignorato il parallelo tra la crisi del '29 e quella di oggi.
Ricordare,sempre!

SALVINI E IL VILIPENDIO DEL CAPO DELLO STATO

Leggo dai giornali che Salvini il leghista avrebbe definito vergognose le parole con le quali Napolitano ha difeso l'Europa.
Non sono un esperto ma, secondo me, questo attacco non può essere considerato semplice critica politica.
Siamo ai limiti del vilipendio al Capo dello Stato.
Spero che qualcuno intervenga.
Ma perché i leghisti non migliorano mai?

sabato 22 marzo 2014

PIER PAOLO PASOLINI

"Terra di infanti, affamati,corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi, 
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino! Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci 
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti"
(P.P.Pasolini)

venerdì 21 marzo 2014

RENZI E I PASSI CARRAI

E' davvero interessante la velocità con la quale il rottamatore si sta autorottamando, schiacciato dalle tante ombre che iniziano ad eclissare la sua immagine di salvatore dell'Italia.
Intendiamoci, per me non è stato mai niente di più di un berluschino rampante, tronfio e scarsamente capace (leggi incapace). Ma questa è solo la mia umilissima opinione e spero per lui che mi smentisca coi fatti.
Nell'attesa che il nuovo miracolo italiano si compia (e visto com'è finito l'altro c'è poco da ridere), a voi esaltati fan dell'ex sindaho di Firenze, si proprio a voi, consiglio la lettura di questo piccolo articolo del sempre bravo Andrea Scanzi.
Ultima considerazione: se Renzi dovesse cadere per colpa di qualche scandalo che lo riguarda, l'unico consiglio sarebbe di contattare il suo amicone Silvio per cercare insieme un'isola sperduta nei mari del sud, dove nessuno li conosca. Ah, mi raccomando sperduta sperduta, che alle Fiji per esempio  "bunga bunga" è una parola nota. Forse qualche atollo perso nel nulla...