lunedì 27 ottobre 2014

LA LEOPOLDA DELL'ISTITUTO LUCE

Il rottamatore è già da rottamare.
L'ennesima Leopolda,sempre uguale,tutto già digerito, già espulso.
Quinta edizione della solita solfa tutta slogan e finto rinnovamento. Camicia bianca, faccia sempre più gonfia, occhi sempre meno intelligenti, slogan sempre meno efficaci e via andare.
Il fenomeno Renzi imploderà, perché è pura apparenza.
Il suo schema Ponzi collasserà inesorabilmente perché le promesse sono e saranno fuffa, mentre i fatti sono e saranno il solito:il potere dei pochi che hanno tanto contro la disperazione dei tanti che hanno poco.
Renzi rappresenta il potere, e per questo lavora. Non per il popolo che invece continuerà ad affamare, così come hanno fatto quelli che l'hanno preceduto.
Ah...la Leopolda è una cagata pazzesca!

E in TV è solo Istituto Luce!

domenica 12 ottobre 2014

ALLUVIONE DI GENOVA

Avrei tanto da dire in merito all'alluvione di Genova ,ma sarebbe come ripetere uno dei numerosi post che scrivo da anni.
Posso dire che sono ingegnere idraulico  ma, come tanti miei colleghi, mi occupo d'altro.
Perché?
Perché dissesto idrogeologico e protezione idraulica del territorio sono in fondo alla lista delle priorità per un Paese come l'Italia tra i più disastrati d'Europa.
Non è quindi un caso che mi occupi d'altro, come non lo sono i disastri che con cadenza biennale devastano i nostri territori.
E' brutto dirlo, lo so, ma queste tragedie sono già scritte.
Perché non si fa niente per evitarle?
A parte qualche mega progetto fuffa, buono solo per le tangenti, tutto è lasciato al caso.
Nessuna progettazione, pochi spiccioli da spendere, nessuna prevenzione.
Le priorità sono altre!
Intendiamoci, la colpa non è solo della politica.
La colpa è anche dei cittadini.
L'incuria,l'abusivismo, il lassismo, l'indifferenza, l'avidità, le speculazioni, l'ignoranza, tutto contribuisce allo scempio che abbiamo sotto gli occhi.
Ma non ho voglia di scrivere sempre le stesse cose. Basta!

Vedo le scene di devastazione di Genova e la tristezza mi attanaglia l'anima.
Il mi pensiero va alla vittima innocente, ai suoi familiari ed a tutti quanti in questo momento soffrono per quanto accaduto.

venerdì 10 ottobre 2014

9 ottobre 1963:il Vajont nell'oblio?

2000 innocenti,vittime di uomini avidi,pavidi,vigliacchi.
Una tragedia che riemerge una volta all'anno nei TG, per l'impegno di qualche giovane giornalista, ma dietro a notizie ritenute tristemente più importanti: il calcio, gli slogan vuoti di Renzi e palle così.
L'oblio copre il ricordo ma non cancella la tristezza.
Nel mio piccolo, ricordando faccio il mio dovere.
Documentarsi, non dimenticare!
Perché non accada mai più!