domenica 30 settembre 2012

REALITY, IL FILM


Serata al cinema ieri.
Reality non ha deluso le aspettative. 
Un affresco napoletano mirabile che ci accompagna nel territorio minato della follia, il tutto attraverso la visione del mondo deformato dalla TV di consumo.


Una sorta di Masaniello moderno (del resto il protagonista è un pescivendolo che impazzisce sotto la pressione dell'apparente successo che sta per arrivare. Oggi no, ma domani....)
Film assolutamente consigliato 


voto: da 1 a 10 diciamo 8.

Bravi tutti gli attori ma una menzione particolare per l'attore protagonista Aniello Arena che, nella vita reale, purtroppo è un detenuto nel carcere di Volterra (per ergastolo). Bravo, davvero bravo. Anzi, bravissimo. Non penso di esagerare quando dico che mi ha ricordato DeNiro e Al Pacino nella parte triste e drammatica, Totò nella parte comica e Stallone in quella paradossale/allucinata. Con la prova in Reality, Arena si è guadagnato certamente un ruolo di tutto rispetto nel panorama artistico italiano.



sabato 29 settembre 2012

GIRO DI LOMBARDIA 2O12 - MURO DI SORMANO


Non potevo mancare.
Dopo 50 lunghissimi anni, il giro di Lombardia ha nuovamente inserito nella corsa il mitico muro di Sormano e i suoi improponibili 2km di ascesa. Pendenze inverosimili anche per una MTB, figurarsi per una BDC.

Da quanto ho capito, i corridori sono saliti con  l'impossibile  39x28  (alcuni anche col 26 o forse meno).
La pioggia a picchiare sin dalla mattina, e noi ad aspettare per ore l'arrivo dei campioni sul muro.
Poi finalmente sono sbucati ed ho capito dove può arrivare la sofferenza quando la strada si impenna.
Sono rimasto impressionato: salivano su davvero a rallentatore, barcollando per non perdere l'equilibrio. Gli ultimi del gruppo, quelli più in difficoltà, sono stati aiutati dal pubblico (ma con pendenze superiori al 20% è difficile anche per il pubblico spingere un corridore che arranca a fatica!).
La giornata è stata di quelle da ricordare.

Ah, per la cronaca, in una sola tappa si sono sparati 251km e le salite di Valcava, del Muro di Sormano, del Ghisallo,  dell'alpino (Villa Vergano), di Ello e Colle Brianza. 

Avrò fatto un miliardo di foto, grazie proprio al fatto che saranno passati a 2 all'ora (ho scelto un rampone inverosimile), ma ve ne allego solo un pò scelte a caso.




















(una moto della Polizia che non ha retto il muro!!!!)
Ah se fumava!!!!!

                                          (un'auto della Polizia che non ha retto il muro!!!!)

AGGIORNAMENTO....

Ho scovato in rete un video girato proprio oggi, qualche decina di metri sopra il mio punto di osservazione e, per intenderci, da qualcuno appostato praticamente accanto a Zupacchiotta.



E poi, giusto per chi vuole capire di che pendenze stiamo parlando, ecco un altro video relativo sempre al muro di Sormano (ma girato qualche mese fa)


Ok, per oggi basta.
Ci sono anche le foto da Zupacchiotta e appena ho un attimo le pubblico.

LEGA LORD

MATTEO RENZI, AMBRA E BONCOMPAGNI

il sindaco di Firenze, tronfio nella sua solita spocchia,  si becca la dantesca legge del contrappasso.
Dopo aver accusato Beppe Grillo di "Ambrite acuta" ( Casaleggio sarebbe il suo Boncompagni),
ecco che oggi deve difendersi per la stessa accusa (Gori sarebbe il suo Boncompagni).

Naturalmente sto dalla parte di Zoro!!!!!!!
GRANDE ZORO!

venerdì 28 settembre 2012

LA LETTERINA DI LAVITOLA A BERLUSCONI


20 pagine tutte da gustare.
Un mare di errori/orrori ortografici e giù giù fino a toccare il fondo.

Ricatti mal celati, richieste di sistemazioni lavorative (tengo famiglia), storie di senatori comprati, il retroscena del famoso appartamento di Montecarlo e un sacco di soldi da "prestare" in cambio del "debito morale" (o del silenzio). In questa lettera c'è un bel quadretto che possiamo collocare nel già pregno museo degli orrori che riguarda questi personaggi.
Leggetela, vi prego. Fatelo per me e per voi stessi. Dovete rendervi conto del livello.

NB: per chiarezza, anche se il testo integrale è stato pubblicato (per esempio da Repubblica e dal Fatto Quotidiano), ancora non si ha la certezza assoluta che sia autentica (diciamo che è quasi certo). Quindi aspettiamo la conferma prima di prendere una confezione famiglia di malox.

NB2: in relazione all'appartamento di Montecarlo Fini ha già commentato con un sobrio "Berlusconi è un corruttore, sono disgustato". Bonaiuti ha annunciato azioni legali. Volano gli stracci!!!

NB3: se è una bufala sono pronto a chiedere scusa ai signori coinvolti, ma se è tutto vero il disgusto nei confronti di chi ancora lo difende sarà inaudito.

NB4: come fa uno che scrive in quel modo a diventare direttore di un giornale nazionale?

Aggiornamento.
Navigando in rete mi sono imbattuto in un'ipotesi sconcertante per quanto ovvia. E se fosse una lettera bufala messa in giro proprio con l'intento di far cadere in errore inquirenti, magistrati, giornalisti, osservatori politici e  gente comune? Pensate per esempio a Fini. Si è già esposto, accusando Berlusconi di essere un corruttore.
E se ora uscisse fuori che la lettera è falsa? Berlusconi potrebbe passare per vittima e rinfacciare agli incauti detrattori le accuse immeritate.
Tra l'altro sul sito de il Giornale e di Libero si attacca Fini proprio per avere sparato a zero su Berlusconi senza avere la certezza della veridicità del documento.

Vedremo se è tutto vero o se è un trappolone ordito dal tiger team del nanoghiacciato.

IL CASO SALLUSTI

La condanna a 14 mesi di carcere (per il momento sospesa) per il giornalista Sallusti, come spesso accade in Italia, ha determinato la solita nascita dei due partiti pro e contro, trasformandoci come sempre tutti in tifosi.
C'è chi gode a sperare che vada in galera e c'è chi lo erge a paladino del diritto di opinione.
In tutto questo Sallusti sceglie la strada del martirio, non risparmiandoci dalla retorica della Giovanna d'Arco contro gli inglesi (tutti magistrati?).
Ora, naturalmente manco di mezzi per esprimere un giudizio tecnico nel merito della sentenza inflitta, e quindi evito di fare "l'avvocato per corrispondenza" (cosa che invece fanno in tanti purtroppo), ma mi pongo come voi la domanda chiave: è giusto che il direttore di un giornale vada in galera per un articolo scritto da altri sul suo giornale? O ancora meglio, a prescindere dai ruoli, è giusto che un giornalista vada in galera per un'opinione scritta a mezzo stampa?
Posta in questi termini, la domanda vede tutti convergere chiaramente sul no. 
Ma l'impressione è che in questi termini la domanda sia mal posta.
Consideriamo qualche altro punto d'osservazione.
Mumble mumble....

Per esempio, l'avete letto l'articolo incriminato?
Probabilmente si, ma è del 2007 e forse vale la pena rinfrescarsi la  memoria.
L'articolo potete leggerlo qui.

La vicenda è nota: l'articolo narra della storia di una tredicenne che, a detta dell'anonimo giornalista (che si firma con lo pseudonimo di Dreyfus), sarebbe stata costretta ad abortire dai genitori, con la "complicità" dei medici e del magistrato (quello che poi ha sporto denuncia, a seguito della quale è nata la condanna).
Purtroppo, come si è scoperto poco dopo (o contestualmente, poco importa), la storia era un pò diversa da come narrata da Dreyfus e questo ha spiegato naturalmente la reazione del magistrato che, come non capirlo, si è sentito diffamato da un articolo nel quale si auspicava addirittura la pena di morte!!!!

Non conoscendo le motivazioni della sentenza, evito anche di addentrarmi nelle valutazioni giuridiche connesse all'applicazione o meno della famosa (e funesta) legge Cirielli (o ex Cirielli) sui condannati recidivi (un'ottima analisi la trovate qui) e vengo finalmente al punto.

Questa condanna è stata l'occasione che tanti hanno colto per  riflettere sulla necessità di modificare il codice penale e le leggi che l'hanno determinata, e su questo non discuto.
Fa però impressione pensare che, essendo partiti i 30giorni di sospensione della pena, la politica di solito così lenta a reagire mostri invece l'intenzione di presentare immediatamente un disegno di legge in merito o, ancora più incredibile, addirittura un decreto ad hoc (quale nome dargli se non "decreto salva Sallusti?").
L'impressione è insomma la solita: i poveri cristi possono marcire in carceri sovraffollate senza che nessuno batta ciglio, ma quando a rischiare la reclusione è un nome importante, ecco che tutti si scoprono solerti ed interessati affinchè ciò non avvenga.
Questo non vuol dire che io speri di vedere Sallusti in gatta buia.
Per finire (come sempre ho scritto troppo), penso che sia giusto che Sallusti però paghi, e per le seguenti ragioni:

1) l'articolo è davvero indecente: sia per la retorica allucinante del pezzo (ma non per questo merita la condanna), sia per l'assurdo attacco nei confronti dei genitori della ragazzina, dei medici e del magistrato interessato dalla vicenda (come si fa a pensare alla pena di morte?),sia infine perchè poi la storia si è rilevata diversa (e quindi raccontata in modo falso, per colpa o per dolo poco importa).

2) il direttore di un giornale è responsabile dell'articolo, a prescindere dal fatto che l'abbia scritto direttamente o meno. Mi chiedo perché questa cosa sia così difficile da accettare. Tanto più che per l'articolo è stata scelta la formula della firma anonima!!!

3) (il punto più delicato) perché si inizi a capire che la deriva dei giornali di una certa area politica sta eccedendo davvero troppo. Quanti articoli (cartacei o online) hanno superato i limiti della decenza nell'attaccare questo o quell'avversario? Quanti articoli hanno colpito in modo diretto e personale magistrati riconosciuti come nemici? Quanti articoli hanno generato quell'oscena macchina del fango che in questi anni abbiamo dovuto subire? Ecco, forse la riflessione dovrebbe considerare anche questo punto. Non è che questa sonnolenza di fronte alla macchina del fango ci ha resi tutti più indifferenti rispetto a reati quali la calunnia  a mezzo stampa o l'omesso controllo?

In ultimo, quindi, a prescindere dal fatto che credo nell'assoluta correttezza della sentenza (in termini legali, sono fermamente convinto che i giudici abbiano semplicemente applicato la legge vigente), penso contemporaneamente che per casi del genere si debba colpire duramente il direttore coinvolto, con pene però esprimibili in sanzioni economiche (per lui e per l'editore) e punitive (sospensione dell'albo per un tempo paragonato alla gravità del reato).
Se poi prendiamo per buona la confessione di Farina (auto accusatosi della scrittura dell'articolo in questione) e consideriamo che all'epoca dell'articolo questo giornalista era escluso dall'albo dei giornalisti (oggi sinceramente non so se sia stato reinserito), possiamo avere (forse) una visione più chiara della gravità della cosa.
Bah....vedremo se i politici lo salveranno o se dovremmo sorbirci anche il Sallusti martire in galera!
In ogni caso, interpretare retoricamente la parte della vittima sacrificale rende Sallusti ancora più ANTIPATICO!

martedì 25 settembre 2012

MA TU GUARDA UN PO' QUESTE AZIENDE COME INTERPRETANO LA "RIFORMA" FORNERO!!!

Chissà se la Fornero (ho scritto "la" Fornero) verserà qualche altra lacrimuccia per i primi danni evidenti della sua "riforma" del mondo del lavoro.
Ma tu guarda che caso! Un'altra azienda che interpreta la sua riforma per licenziare dei lavoratori senza giusta causa e, sfregio degli sfregi, neanche per ragioni economiche ma per migliorare le performance.
Perchè la Fornero non accetta il consiglio che in tanti le fanno da tempo, e cambia il nome del suo ministero?
Non starebbe meglio un "ministero del licenziamento?"

Quando si tratta di poveri lavoratori vessati questi politici invocano sacrifici e si mostrano duri e decisi, ma quando si parla di ricchi manager (vedi Marchionne), ecco che i nostri eroi divengono pecorelle piene di comprensione.
Puah!

nel link qui sotto trovate il volantino di protesta dei lavoratori della McDonald's ....

PO(L)VERINI


Chi mastica anche lontanamente di politica sa che se nel corso di uno scandalo a muoversi sono la "balena bianca" (l'UDC; il residuato bellico di quella che era una volta la DC) e le dirigenze vaticane, di solito l'esito è sempre fatale. Ennesima dimostrazione di questo assunto è il caso Polverini.
Insomma, si era capito quale sarebbe stato l'esito dello scandalo.

A credere di aver superato la crisi in questi giorni c'era rimasta solo l'ormai ex presidentessa della Regione Lazio (ricordiamo l'ultima conferenza stampa prima delle dimissioni?) e questo dimostra ancora una volta il suo non essere all'altezza (c'era bisogno di un'altra prova?).
Da ingenuo spero che l'affondamento della corazzata laziale possa trascinare nel gorgo anche quella lombarda (ma i leghisti non molleranno mai la cadrega!!!!), ma intanto mi godo il relitto adagiato sul cupo fondo e la fuga disperata dei tanti sorci che hanno abbandonato la nave un attimo prima della fine.

Sullo sfondo di questo scandalo, tra maschere di maiale e miliardi rubati, già si sbiadisce la figura di questa ex sindacalista capitata nel posto giusto al momento giusto (lo scandalo Marrazzo), costruita forse proprio grazie alle tante comparsate nello studio di Ballarò. 
Ora i berluscones romani (e non) sono alla disperata ricerca di una nuova verginità, e sperano che l'opinione pubblica (come la odio!) non li associ ai vari Fiorito, De Romanis, Polverini che, solo fino a ieri, erano amici e colleghi, ma che adesso devono essere scaricati a tutti i costi (la legge della jungla).

Spero che il popolo (e non l'opinione pubblica!) apra davvero gli occhi e smetta di sostenere questa Destra che, ANCORA UNA VOLTA, ha dimostrato di essere indecente sia nel merito (le idee che sostiene), sia nel metodo (ne vogliamo parlare?).
L'ultima considerazione forse vale la pena di indirizzarla verso il capolavoro di Omero, così sporcato dalla volgarità di queste persone. Se questa gente avesse letto davvero le travagliate gesta di Ulisse, beh forse avrebbe scelto un altro personaggio per le proprie festicciole (ancora dobbiamo capire se pagate da noi).

Ma visto l'epilogo della vicenda romana, c'è da credere che Circe abbia voluto nuovamente trasformare degli umani in maiali e che Poseidone abbia affondato la nave della Polverini....
Dal canto mio spero solo di dimenticare presto questi signori.


venerdì 21 settembre 2012

POI PENSO AI FRATELLI CERVI E...

Poi penso ai fratelli Cervi e nel cuore mi si accende la speranza.
Oggi e sempre RESISTENZA!

i cani non potranno fucilare le stelle!


mercoledì 19 settembre 2012

PECHINO EXPRESS E LA RAI AFFONDA

Ok, lo confesso subito: il Savoia che presenta quell'osceno programma non lo sopporto a prescindere (per il solo fatto di essere un Savoia). Volendo però dimenticare solo per un attimo cosa voglia dire Savoia per il mio Sud, provo a giudicare il programma in questione.
Una palla mostruosa.
Perché qualcuno dovrebbe vedere un programma così stupido? Finto fino all'osso!
10 pappagalli straricchi che, per esigenze del programma, implorano tutta la puntata per un passaggio, un posto dove dormire ed un pasto.
Con le loro tette al silicone e i loro conti in banca a 6 zeri attraversano posti poveri per davvero, fingendosi loro stessi poveri. Ma è naturalmente tutto finto: telecamere al seguito, musica strappalacrime, ricostruzioni e montaggi ad hoc. Tutto completamente finto.
Insomma, una porcheria inaudita.
Se poi penso che questo programma sostituisce quello di Santoro, beh il quadro è davvero completo.

E poi ci meravigliamo che la Rai stia colando a picco (basta guardare i dati economici che hanno pubblicato oggi)

C'è un detto che gira sui Savoia sul quale vorrei dire qualcosa.
Il detto dice :  i Savoia sono come le patate, la parte migliore sta sottoterra.
Ecco io credo che il detto debba rendere giustizia a questa oscena ex casa reale (la peggiore della storia di tutta Europa, isole comprese): non c'è nessuna parte migliore. E per capirlo basta studiare la storia (non quella raccontata dai vincitori...il re galantuomo e tutte quelle palle).

INDIETRO SAVOIA!

BERLUSCONI CI SVELA IL PIANO...

L'ultima fatica di Sallusti è davvero fantasmagorica: un'intervista fiume a Berlusconi (sulla nave).
Vi invito a leggerla perchè merita davvero.
Gli spunti di riflessione sono parecchi e nei prossimi giorni mi piacerebbe analizzarli uno per uno.
La cosa però che salta subito all'occhio è che domande e risposte sono state studiate a tavolino (come sempre del resto).
Vabbè....vi dico solo che per arrivare alla fine dell'intervista ho dovuto prendere un malox

Nella foto è espresso con chiarezza il mio stato d'animo






lunedì 17 settembre 2012

FO(RNERO)TORO_MANZA

mi telefoni o no, mi telefono o no, 
chissa' chi vincera'...? 


ASPETTIAMO ANCHE NOI CHE MARCHIONNE CHIAMI LA FORNERO PER AGGIORNARLA SULLA SITUAZIONE FIAT....

FORNERO, E' PIU' FACILE FARE I FORTI CON I DEBOLI E?
QUANDO SI TRATTA DI AUMENTARE L'ETA PER ANDARE IN PENSIONE AI POVERACCI, ECCO CHE SI E' DECISI E DETERMINATI VERO?
QUANDO SI TRATTA DI DEVASTARE I SOGNI DI UN LAVORO STABILE PER I GIOVANI PER  FAR QUADRARE I CONTI DEI BANCHIERI, ECCO CHE SI E' FORTISSIMI VERO?
QUANDO SI TRATTA DI CHIEDERE SACRIFICI A CHI HA GIA' LE PEZZE AL POPO', ECCO CHE NON SI BATTE CIGLIO VERO'

QUANDO INVECE SI PARLA DI FIAT E DI MARCHIONNE, ECCO CHE SI DIVENTA PECORELLE E?

DA TORO A MANZA E?????

MA CHE BRAVI QUESTI TECNICI....PROPRIO BRAVI

POVERA ITALIA!

...QUANTA MALINCUNIA !

....Se gira 'o munno sano,
     se va a cercá furtuna...
     ma, quanno sponta 'a luna,
     luntano 'a Napule
     nun se pò stá!



venerdì 14 settembre 2012

MARCHIONNE: PACCO, DOPPIO PACCO E CONTROPACCOTTO


Alzi la mano chi aveva creduto alle promesse di Marchionne ed alla sua Fabbrica Italia.
A parte Renzi Matteo, credo nessun altro.
Si perchè quando la politica si piegava a sostenere l'AD di Fiat e il suo ricatto contro i lavoratori (Pomigliano !!!!), i "rappresentanti del popolo" sapevano bene che le promesse di investimento erano un clamoroso pacco. A due anni di distanza, dopo aver ceduto diritti in cambio di promesse, i lavoratori si trovano in mano un bel pugno di mosche.
Eccoci qua.
Basta leggere il comunicato che solo ieri la Fiat ha emesso. Poche e semplici parole per dire che non ci sono più le condizioni per mantenere le promesse del 2010 (20miliardi di investimento).
Punto.



E a pagare sono sempre i lavoratori.
Non pagano i politici che hanno sostenuto Marchionne, non paga quest'ultimo, non paga la FIAT.
Paga chi ha sempre giocato onestamente la partita: gli operai.
Solo un'ultima considerazione : penso che Marchionne abbia studiato tutto sin dal 2010 e che quindi ci sia TOTALE malafede, ma anche a voler essere buoni (ingenui), e cioè a credere alla buona fede dell'AD, non è naturale chiedere le dimissioni di un manager che ha clamorosamente sbagliato previsioni e piani d'investimento?

MARCHIONNE VAI A CASA!!!!!

POVERA ITALIA!


mercoledì 12 settembre 2012

L'IPOCRISIA LEGHISTA

Sentire Maroni invocare una modifica della legge elettorale con la reintroduzione delle preferenze è davvero troppo.
Possibile che non ci sia in giro un solo giornalista che risponda alla spocchia di "Bobo", facendo notare che la schifosissima legge elettorale vigente, il famoso "porcellum", l'ha creato il leghista Calderoli e la sua Lega ?
Ma si può essere più ipocriti?

Il leghismo è un fenomeno umano e, come tutte le cose umane, ha un inizio ed avrà anche una fine..
Spero solo che la fine di questo movimento politico arrivi prestissimo.

martedì 11 settembre 2012

SOTTOPROLETARIATO RASSEGNATO, MASOCHISTA O STUPIDO?

Ci rifletto da tempo, senza trovare purtroppo una spiegazione a questo strano fenomeno.
Perchè il popolo ridotto a sottoproletariato accetta supinamente ogni angheria del potere, arrivando spesso ad "adorare" i suoi stessi carnefici?
Che sia rassegnazione, masochismo o stupidità, il risultato è purtroppo lo stesso.
Una ristrettissima elite di capitalisti governa regalando lusso e privilegi ai suoi, e relegando il restante e corposo popolo ad una vita di stenti ed ingiustizia sociale.
Che questo governo sia spietato con i poveri (ormai le classi sono tre: ricchissimi, poveri e disperati) ma magnanimo con i ricchi è talmente chiaro da offendere.
Colpire i giovani col precariato, i pensionati, i deboli insomma, è ritenuto normale?
Chiedere sacrifici ai soliti noti (sempre i poveri), mentre si strizza l'occhio ai grandi capitali, agli evasori e alla criminalità è normale?
Perchè quando tagliano risorse primarie lo fanno con decreti immediati (e retroattivi) e quando devono colpire i veri mali (per esempio l'evasione) ne parlano al futuro (faremo, diremo, bla bla)?
Perchè?
Ma soprattutto, perchè il popolo accetta tutto questo?
Rassegnato, masochista o stupido, è ora che il popolo inizi ad aprire gli occhi.
O almeno a capire da quale parte del campo si sta giocando (nel mare dei poveri o nel piccolissimo laghetto dei ricchi).

lunedì 10 settembre 2012

E ALLORA CORRI !!!


Martedì sera inizio una nuova esperienza sportiva: inizio a correre.
Se va come spero,  per l'estate prossima potrò finalmente iniziare a pensare al triathlon.


Per il momento, dei tre sport coinvolti sento mio davvero solo il ciclismo (nel quale continuano i progressi).
Sul nuoto parto discretamente, ma sulla corsa sono davvero alla primissima esperienza (se si esclude qualche breve comparsata in passato).

Vedremo.
Vi aggiorno (chissà che la mia esperienza non possa tornarvi utile per iniziare anche voi!)


domenica 9 settembre 2012

ANCORA RENZI

C'è chi l'ha capito da tempo, chi da poco e chi invece non lo capirà mai.
Matteo Renzi non è nè di sinistra, nè di destra. E' semplicemente un arrivista in pieno delirio narcisistico della personalità.
E' spudoratamente sostenuto dalla destra di Berlusca (basta vedere con quanta foga Mediaset lo piazza in ogni dove, ma anche il Giornale o Libero) ed è combattuto dal gruppo di potere che governa il PD. Ha il piglio populista e , incredibilmente, piace alle donne. Ha tutto insomma per vincere le primarie del PD.
Per questo Bersani lo teme.
Personalmente non l'ho mai sopportato. Sin dalle sue prime apparizioni. Troppa spocchia.
Tante volte ho sperato che passasse a destra, ma astutamente non l'ha fatto. Da quella parte sarebbe solo uno dei tanti Capezzone in circolazione. Nel PD invece può vestirsi da finto rottamatore, tentando solo di sostituire chi comanda, per poi non lasciare lo scettro a nessuno in futuro.
Spero che Renzi torni presto nell'anonimato, ma dubito che ciò accada.
Purtroppo piace troppo a Berlusca per scomparire.
Prossimamente (quando mi passa il disgusto di parlarne) mi occuperò di raccontare quello che questo spocchioso sta combinando a Firenze con la ricerca affannosa della "Battaglia di Anghiari" di Leonardo da Vinci.
povera Italia

venerdì 7 settembre 2012

BREVE STORIA DI UNA GENERAZIONE

Consiglio la lettura del testo a questo link.
Un testo perfetto, a meno della conclusione.
Io piuttosto che chiudere con un vaffanculo, avrei optato per una rivoluzione e per l'assalto ai forni!


LA SCORTA DI BERLUSCA

In periodo di crisi serve tagliare gli sprechi.
Eppure Monti, Fornero e company, tagliano solo i diritti dei lavoratori, le pensioni, la sanità e tutto quanto riguarda il popolo.
Mai una volta che colpiscano i privilegi (men che meno gli evasori fiscali).
A questo link (bravo Zappadu) trovate un bel resoconto dell'attuale scorta di Berlusca, PAGATA CON I SOLDI DI TUTTI GLI ITALIANI.
E mentre il giornale di famiglia spara a zero sulla scorta di Fini, quella del "dottore" (come lo chiamano da sempre i suoi) la ignorano.

E' TROPPO CHIEDERE CHE SIA ELIMINATA QUESTA SPESA?
VISTO CHE NON FA ALTRO CHE RIPETERE DI ESSERE UN TYCOON, CHE SE LA PAGHI DA SOLO (tanto più che 40 uomini sono comunque uno sproposito!).
Tralascio poi lo sconforto del come sono stati reclutati questi rambo...dalla Standa?

POVERA ITALIA

SILVIO "CESARE" (LOMBROSO)

Leggo dal Fatto Quotidiano che nel corso dell'interrogatorio con Ingroia, riferendosi a Palermo, Berlusca avrebbe detto:

"...A Palermo è difficile distinguere i mafiosi dalle persone perbene. Io per esempio, ogni volta che ci vado, qualunque faccia veda ho l'impressione che sia la faccia di un mafioso".

In attesa di una smentita ufficiale di Berlusca, non posso che sperare in una manifestazione di protesta della città di Palermo.
E' uno scandalo che uno che ha ricoperto altissimi ruoli istituzionali possa dire queste cose riferendosi ad una città che ha pagato a durissimo prezzo la lotta alla mafia.
Spero che i palermitani (e tutti i siciliani) si ricordino di queste parole alle prossime elezioni.
Siamo tornati alla "fisiognomica" di quel criminale di Lombroso?
Puah!
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Per correttezza devo segnalare che, anche se il Fatto parla di indiscrezioni  dell'interrogatorio, le parole di Berlusca che ho riportato le piazza tra le virgolette (evidentemente hanno la certezza che siano le esatte parole pronunciate dal nostro eroe)

giovedì 6 settembre 2012

LA SOLITA LEGA NORD

Invece di cercare un bel posticino dove nascondersi dopo gli scandali vergognosi (vedi trote e trotini), la lotta  per il potere, l'attaccamento alla "cadrega" e, sopratutto, IL FALLIMENTO TOTALE di quella che SENZA VERGOGNA chiamano politica, ecco che i soliti leghisti propongono l'ennesima PANZANA contro il Sud.
Perchè i leghisti sanno fare solo questo. Proporre soluzioni volte esclusivamente a dare l'idea di colpire il Sud  e viva madama la marchesa.
E tanti beoti vanno dietro a questa gente.....

ELETTORI LEGHISTI APRITE GLI OCCHI E MANDATELI A LAVORARE !!!!!!


SGARBI VS CROCETTA E CRUCIANI

In quanti posti del pianeta si potrebbe chiamare onorevole uno che dice queste cose?
Secondo me solo in Italia.

ecco il link dove potrete ascoltare quanto ha detto (NB: Il Crocetta al quale si riferisce è l'ex sindaco di Gela, noto per l'impegno contro la mafia)


mercoledì 5 settembre 2012

UNA MEDAGLIA PER LA MINETTI


No, non è della consigliera regionale che parliamo oggi.
Oggi parliamo di Annalisa e non di Nicole (la consigliera che aveva promesso di dimettersi, per non percepire il vitalizio, e che invece oggi afferma di non voler lasciare perchè crede negli ideali di Berlusconi....)


l'ex concorrente di Miss Italia ed ex cantante di San Remo ha stupito alla grande (almeno quelli come me che non sapevano niente della sua nuova passione): medaglia di bronzo nei 1500 alle Paraolimpiadi.
Fantastica!

Ecco, da oggi in poi, quando qualcuno parlerà della Minetti, spero davvero che il mio primo pensiero voli a questa splendida ragazza delle meraviglie e non a chi, pur essendo indagata nello schifo dei Bungabunga, continua a ricoprire un ruolo prestigioso quale quello di consigliere regionale, alla faccia della meritocrazia.

Grande Annalisa Minetti!
http://www.repubblica.it/sport/2012/09/04/foto/paralimpiadi_annalisa_minetti_vince_il_bronzo_nei_1500-41972693/1/?ref=HRER3-1

martedì 4 settembre 2012

ESTATE 2012

Un'estate unica.
Fantastica.
Difficile descriverla in pillole.
Ci provo lo stesso.

pillole della felicità

elencate non in ordine di importanza ma come mi vengono:

1)  il mare di Paola (azzurro e pulito come nei miei ricordi di bambino).

2) la magia della Sila. Inutile cercare una montagna più bella.

3) il cagnolino che ci ha strappato sorrisi a scena aperta tra i Giganti della Sila greca.

4) i sapori unici del ristorante U Trappito di Paola

5) la nuotata con Santi e Zupacchiotta (tutto il lungomare di Paola, da rotonda a rotonda - 2Km. Grande Zupa!!!!)

6) le partite di calcio e il fiato dei "bei tempi" (tornato grazie alle salite in bici)

7) le patate 'mpacchiuse ed i funghi porcini di Mario Caruso (al Trappito già citato)

7bis) Compà Mario che "tratta" con il tipo della bancarella a Camigliatello (avessi avuto una telecamera...)

8) il caffè alla nocciola del bar Zurigo (in realtà era crema di cioccolato alla nocciola, ma ho continuato a chiamarlo caffè)

8bis) la pizza delle Arcate

9) i fanghi di Guardia Piemontese (ho ancora l'odore di zolfo sulla pelle, ma la schiena sta uno spettacolo)

10) lo spettacolo dei "Calabria Dream Man" (io, Fabbiuzzo e Mimmo) per l'addio al celibato di Adele (Atela per gli amici)

11) la costina di Sofia alla grigliata da Santi!!

12) il fantastico gelato al pistacchio della gelateria siciliana di San Lucido (la Rotonda)

13) io e zia Sisina sul vespone

14) il duo meraviglia (papà alla chitarra e io al mandolino....le canzoni napoletane dobbiamo impararle meglio però)

15) la festa della Rocchetta di Gessica (che sbronza signori!!!!)

16) la Moby Dick (splendido peschereccio trasformato in barca turistica....)

17) la cucina di mamma (inutile cercare di meglio nel mondo)....polpette, parmigiana, melanzane,.....(mi fermo perchè mi è venuta fame)

18) noi intenti ad accendere il fuoco alla grigliata (scarsi risultati e tante risate)

19) le partite di ping pong col mio nipotino (è un campione!!!!)

20) l'attacco stellare (Amelia e Lina) della mia squadra nella partita mista maschi - femmine.

21) i sentieri del Cupone (in Sila)

22) le patate della Sila!!!!

23) il tuffo a bombazza di Zupacchiotta

24) la mia Calabria (tutta!!!!)

e ora veniamo alle (seppur poche)
pillole di infelicità

1) la coda sulla Salerno-Reggio Calabria nel viaggio di andata (infernale....)

2) la macchina fotografica nuova rotta dopo 20 foto (mi è caduta dalle mani e si è spaccato l'obiettivo. Incredibile!)

3) lo scoiattolo (o forse era una puzzola) trovato morto sul ciglio della strada per Camigliatello.

4) la pallonata nella partita mista maschi-femmine.

5) la partenza. Riscoprirsi ancora una volta emigrante.....

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Ho dimenticato sicuramente molte pillole di felicità ma, visto lo stato d'animo (trauma da rientro), direi che posso accontentarmi.





domenica 2 settembre 2012

FINESTATE

E' finita.
Ancora non ho realizzato, nonostante sia ormai da stamattina in Lombardia, ma è davvero finita.
Le 3 settimane d'aria fresca e pura della mia Calabria dovranno bastarmi per affrontare i prossimi  365 giorni   trattenendo il fiato. Sarà dura.
Nel prossimo post cercherò di sintetizzare i momenti più belli di questa estate meravigliosa, ma ora devo ancora riprendermi dallo sconforto.
L'estate 2012 tramonta inesorabilmente, lasciando che la notte buia sopraggiunga.
Niente stelle.
Solo anonimo inchiostro.