martedì 25 settembre 2012

PO(L)VERINI


Chi mastica anche lontanamente di politica sa che se nel corso di uno scandalo a muoversi sono la "balena bianca" (l'UDC; il residuato bellico di quella che era una volta la DC) e le dirigenze vaticane, di solito l'esito è sempre fatale. Ennesima dimostrazione di questo assunto è il caso Polverini.
Insomma, si era capito quale sarebbe stato l'esito dello scandalo.

A credere di aver superato la crisi in questi giorni c'era rimasta solo l'ormai ex presidentessa della Regione Lazio (ricordiamo l'ultima conferenza stampa prima delle dimissioni?) e questo dimostra ancora una volta il suo non essere all'altezza (c'era bisogno di un'altra prova?).
Da ingenuo spero che l'affondamento della corazzata laziale possa trascinare nel gorgo anche quella lombarda (ma i leghisti non molleranno mai la cadrega!!!!), ma intanto mi godo il relitto adagiato sul cupo fondo e la fuga disperata dei tanti sorci che hanno abbandonato la nave un attimo prima della fine.

Sullo sfondo di questo scandalo, tra maschere di maiale e miliardi rubati, già si sbiadisce la figura di questa ex sindacalista capitata nel posto giusto al momento giusto (lo scandalo Marrazzo), costruita forse proprio grazie alle tante comparsate nello studio di Ballarò. 
Ora i berluscones romani (e non) sono alla disperata ricerca di una nuova verginità, e sperano che l'opinione pubblica (come la odio!) non li associ ai vari Fiorito, De Romanis, Polverini che, solo fino a ieri, erano amici e colleghi, ma che adesso devono essere scaricati a tutti i costi (la legge della jungla).

Spero che il popolo (e non l'opinione pubblica!) apra davvero gli occhi e smetta di sostenere questa Destra che, ANCORA UNA VOLTA, ha dimostrato di essere indecente sia nel merito (le idee che sostiene), sia nel metodo (ne vogliamo parlare?).
L'ultima considerazione forse vale la pena di indirizzarla verso il capolavoro di Omero, così sporcato dalla volgarità di queste persone. Se questa gente avesse letto davvero le travagliate gesta di Ulisse, beh forse avrebbe scelto un altro personaggio per le proprie festicciole (ancora dobbiamo capire se pagate da noi).

Ma visto l'epilogo della vicenda romana, c'è da credere che Circe abbia voluto nuovamente trasformare degli umani in maiali e che Poseidone abbia affondato la nave della Polverini....
Dal canto mio spero solo di dimenticare presto questi signori.


Nessun commento:

Posta un commento