In questi tempi di crisi, si scopre un aumento sconsiderato di furti, anche di quelli più impensabili.
Tra i più vari, ho letto che sono registrati i seguenti furti:
- in appartamento (i topi son tornati);
- nelle cabine telefoniche (più che ladri sono archeologi: ma esistono ancora le cabine?)
- di biciclette (nessuna poesia di "De Sicana" memoria. Solo fame)
- di polli (davvero. Sono tornati i ladri di polli!!!)
- nei supermercati (scontato. Ma si rubano anche prodotti di costo irrisorio e, soprattutto, beni di prima necessità);
- auto (si torna a rubare l'auto signori!!!! E con la scusa l'RCauto aumenterà ancora!!!)
- tombini di ghisa delle strade (giuro...è così. In molti comuni hanno iniziato a lucchettarli)
- di rame nei cantieri. Addirittura anche del rame dei fili elettrici nelle case in costruzione (anche quando sono già installati. Li sfilano...)
- di binari!!!! (anche i binari?????)
- della benzina e delle marmitte catalitiche dalle auto parcheggiate;
- di pannelli solari e parabole satellitari (già installati!!!!)
- di identità (on line!!!!)
- degli arredi funebri nei cimiteri!!!!!
- di pluviali delle case;
- di portoni delle case;
- delle offerte in chiesa;
- di attrezzi di lavoro da cantiere e agricoli ;
- furti di benzina al distributore;
A la lista è ancora lunga......
Quello che mi ha abbastanza turbato però. è che è ritornato il fenomeno di chi mangia al ristorante, con tanto di famigliola felice e, al momento di pagare il conto, semplicemente scappa.
Ah, dalla lista ho omesso i furti dei nostri politici. Ma quelli ci sono sempre stati!!
POVERA ITALIA
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