lunedì 16 gennaio 2012

BOSSI-MARONI: LA ROTTURA DEL CERCHIO MAGICO?

Oggi Bossi e Maroni a hanno organizzato un incontro a sorpresa nella sede della lega, spiazzando il fantomatico controllo del "cerchio magico". Si, il "cerchio magico"; quel ristretto gruppo di "fedelissimi" che, sin dal malore di Bossi, accompagnano il "senatur" in ogni occasione e, a detta di molti, controllando e condizionando anche la più piccola decisione. La gravità della situazione in casa lega può essere ben rappresentata proprio da questo incontro "segreto". Il fatto poi che Reguzzoni sia accorso in via Bellerio appena appresa la notizia (arrivando però solo un'ora dopo), completa il quadretto.
Continuo a sperare che questo movimento politico indecente si dissolva presto, divorato dalla indegna guerra di successione, ma non mi illudo. Purtroppo tanta gente vota lega e continuerà a farlo nonostante tutto, perchè la gramigna del razzismo e dell'intolleranza è radicata nel profondo delle loro anime. Non serve contestare a lor signori il completo fallimento di quello che, incredibile ma vero, è il più vecchio partito del Parlamento. Non serve ricordare a lor signori tutti gli scandali che hanno coinvolto la lega (uno per tutti la banca credieuronord) e tutte le promesse disattese. Non serve far presente a lor signori l'ipocrisia dei leghisti che, fino a ieri forza guida del governo, oggi si innalzano a salvatori della Patria (anzi, della padania) contro il governo Monti. Non serve segnalare a lor signori tutte le strampalate iniziative che, purtroppo, rendono ridicola l'Italia nel mondo o lo stile dei suoi dirigenti (dito medio, pernacchie, insulti razzisti, ecc).


Lo signori continueranno a votare lega, perchè è così che sfogano le loro frustrazioni piccolo-borghesi. Perchè è così che rivendicano il loro indegno diritto di colpire chi viene riconosciuto come più debole.
La mia speranza è che arrivi presto un vento di civiltà, che possa costituire davvero un "cerchio magico" per l'Italia, affinchè si resista ad ogni forma di razzismo e di intolleranza.

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