martedì 24 settembre 2013

IUS PRIMAE FOTTIS

Alitalia doveva restare italiana perché l'italianità della compagnia di Bandiera andava tutelata.....nel 2007 questo andava dicendo l'allora ancora incensurato Berlusconi Silvio mentre determinava di fatto il fallimento della soluzione Air France ed il rifiuto dell'offerta di 6 miliardi.
Con la sua politica delle pacche sulle spalle (già nota politica del cucù), il nostro statista con condanna definitiva per frode fiscale aveva assicurato tutti gli italiani (incamerando consensi elettorali) di aver trovato dei "patrioti", capitani coraggiosi, industriali italiani pronti a salvare la compagnia aerea.
Com'è finita?
Che gli italiani (anche i boccaloni che si sono bevuti la favoletta) nel frattempo hanno sborsato ben 5 miliardi per Alitalia e, a 7 anni di distanza, Air France può comprare la compagnia per un piatto di fagioli (altro che i 6 miliardi del 2007).
Non basta.
Anche Telecom è andata a gambe all'aria (dopo Parmalat, uno dei fallimenti più telefonati del secolo), fagocitata da Telefonica Espana per 4 spicciolini.
E i nostri super manager strapagati a peso d'oro?
E i nostri capitalisti ?
E i nostri capitani d'industria?
E i nostri politici?

La verità è che questa gentaglia fa affari alle nostre spalle, spogliando aziende storiche costruite col sacrificio dei nostri padri e scappando col malloppo quando è il momento.
Manager che rischiano i nostri soldi, pur incamerando stipendi milionari.

VERGOGNA....

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