sabato 2 marzo 2013

L'UNICA VIA PER IL PD

Il primo a sostenere questa tesi è stato Emiliano (PD) e, per quanto paradossale, credo che si sposi adeguatamente con i risultati elettorali.

Bersani dovrebbe proporre pubblicamente a Grillo di fare il Presidente del Consiglio.
Ok che poi a scegliere sarebbe comunque Napolitano, ma in questo modo almeno si scoprirebbero le vere intenzioni dell'ex comico genovese.

Del resto, le strade per uscire dallo stallo non sono tante e credo che solo questa possa salvare davvero il Centro Sinistra.
Ma vediamo:

1) accordo fetido PD-PDL a sostegno di un dinosauro democristiano tolto dalla naftalina per l'occasione (Dini,Amato, uno di questi insomma), per formare un governo a tempo e per le sola riforma elettorale.
Risultato? Dopo pochi mesi Grillo prenderebbe il 51% dei voti (forse di più)

2) ....
3).....

Non mi sembra ci sia altro, visto che l'accordo PD-Monti non basta e quello PD-M5S con Pd a comandare non potrà vedere la luce per volontà già manifestata da Grillo.
A meno della proposta di Emiliano non vedo altro.
Grillo farebbe il premier, nominando i ministri e, sulla base di 4-5 punti concordati col PD, si potrebbe almeno fare il minimo per salvare la faccia: confitto di interessi, legge elettorale, qualche decreto urgente a favore del popolo, lotta all'evasione fiscale, taglio di sprechi e privilegi.
In questo caso i berluscones uscirebbero dall'aula per far mancare il numero legale ma con che faccia poi parlerebbero ancora di "senso di responsabilità", "bene dell'Italia" e tutte le altre fesserie che raccontano oggi?

Purtroppo però credo che Napolitano non accetterà mai Grillo come premier.
Ha incredibilmente accettato Berlusconi (!) ma non farà lo stesso con Grillo.
Preparatevi ad un governo alla naftalina!

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