Smarrito e senza più riferimenti elettorali, osservo con attenzione la nascita della Lista Tsipras in Italia.
Non voterò più SEL, perché Vendola mi ha deluso nel profondo.
La sua telefonata con Archinà (ILVA) è stata l'ennesima coltellata per il mio cuore già ferito da 20 anni di sogni infranti a Sinistra.
Per questo, visto il desolante livello (non voterò mai uno come Renzi!), sono uno dei tanti elettori che, pur avendone diritto, non andrà a votare per eccesso di schifo.
Tuttavia, non nascondo di essere molto attratto dalla nuova "entità" che sta nascendo e che si ispira a Tsipras.
Ma prima di esprimermi davvero, voglio aspettare.
Si lo so. Se gli elettori di sinistra fanno tutti come me, vincerà ancora la destra.
Ma sono stanco di questo ricatto.
Sono stanco del "voto utile" e del "piuttosto che Berlusca meglio votare tutti uniti un carciofo".
Renzi pensa, dice e fa cose di destra.
Che lo votino loro.
Perderemo perché ce lo siamo meritati.
Perché il popolo di sinistra non avrebbe mai dovuto "innamorarsi" di questo Renzi.
E' uno di destra e non fa niente per nasconderlo.
Ora che ha anche ufficializzato la sua passione per Berlusconi poi (profonda sintonia l'ha chiamata!)...
PUAH!
Renzi non girare la ruota..gira a largo!
A proposito, ho letto giusto poco fa sul Fatto che Berlusconi avrebbe detto di Renzi qualcosa tipo: "di Renzi mi fido. Del resto sono anni che ogni lunedì si incontra con Verdini".
Ora, non è un vero e proprio virgolettato perché è un resoconto giornalistico di quanto si racconta nei corridoi del Palazzo. Quindi sia Berlusca che Renzi potranno tranquillamente smentire la notizia.
Ma nel frattempo, a me il dubbio che sia tutto vero resta.
Tutti i lunedi con Verdini?
E per parlare di cosa?
Di incappucciati e riti col compasso?
Nessun commento:
Posta un commento