Potevo sottrarmi dal visionare l'ormai famoso video streaming dell'incontro tra Grillo e Renzi?
Certo che no!
Raramente sposo gli slanci del Grillo politico, troppo populista per i miei gusti, preferendo di gran lunga il Grillo comico, ma non posso nascondere che oggi, dopo molto tempo, l'ho apprezzato.
Il fatto che in tanti l'abbiano accusato di non essere stato democratico con Renzi, specie i media di regime, è la dimostrazione che Beppe ha fatto centro.
Renzi è apparso come al solito ingessato nel suo noioso personaggio, tronfio di marketing e retorica, ben conscio di essere in diretta streaming, e per questo ha perso la sfida col suo contendente che, a mio parere, ha invece interpretato al meglio il suo ruolo.
Insomma, caso mai ce ne fosse bisogno, Renzi ha dimostrato ancora una volta di non essere l'uomo della provvidenza!
La differenza di spessore politico tra i due è stata evidentissima e, naturalmente, tutta a favore del comico genovese.
L'immagine mi ha ricordato una famosa scena del film Braveheart di Mel Gibson, quella nella quale un irriverente William Wallace va a procurar battaglia "trattando le sue condizioni" con gli inglesi sul campo di Stirling.
Cosa doveva fare Grillo con Renzi se non deriderlo e "procurar battaglia"?
Renzi, e se ti dimettessi ancora prima di darci la lista dei ministri?
Sarebbe una cosa buona. A mio parere, la prima che fai per l'Italia e per la Sinistra!
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