venerdì 9 dicembre 2011

A PROPOSITO DI FREQUENZE TELEVISIVE

Prendo le dichiarazioni di Berlusconi dal sito della Reuters e cerco di interpretarle:

(in merito alla possibile asta sulle frequenze TV)
SB:"Temo che se ci fosse da fare una gara sulle frequenze, la gara potrebbe essere veramente disertata da molti"
(a parte che "disertata da molti" non vuol dire "disertata da tutti", e poi questo basta a giustificare lo scandaloso REGALO delle frequenze che, nel resto del mondo civile, valgono miliardi e per tali vengono VENDUTE?)
(in merito alla possibilità di fare cassa con l'asta )
SB: "Non lo so. Non ho affrontato il problema. Io ho solo visto che un protagonista del mondo televisivo ha rinunciato"
(questa è bella. Il protagonista citato è SKY che, COM'E' NOTO, si è ritirato denunciando lo scandaloso favoritismo verso RAI e MEDIASET. Il fatto che Berlusconi giustifichi il regalo delle frequenze con l'uscita di scena di Sky è davvero paradossale).
(in merito alla possibilità di fare cassa con l'asta )
SB:"Per quello che ne so io c'è anche molta incertezza nell'azienda che fa capo a me, di cui tra l'altro non mi occupo. C'è molta freddezza," 
(ah, beh, UN MIRACOLO DI LOGICA: l'azienda che fa capo a te, di cui tra l'altro non ti occupi!!!
Un genio. Senti, se non te ne occupi, allora puoi evitare si straparlare di frequenze TV niente meno che da Marsiglia. O no?)

IL CONFLITTO DI INTERESSI CHE DA ANNI SI PERPETRA IN QUESTO PAESE E' UNA PROFONDA FERITA ALLA CIVILTA' ED ALLA DIGNITA' DEL POPOLO ITALIANO.

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