domenica 20 ottobre 2013

ANCORA SU GOVERNI E PECORE

<<Perché tu credi che i pastori o i bovari mirino al bene delle pecore o dei buoi e li ingrassino e li curino con uno scopo diverso dal bene dei padroni e loro proprio. E così pensi che anche i governanti degli stati, intendo i governanti nel vero senso della parola, siano rispetto ai sudditi in uno stato d’animo assai diverso da quello che si può avere rispetto a pecore>>
(Platone, Repubblica I)

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