Mi ero ripromesso di dedicare del tempo all'improponibile ultima fatica di Brown (Inferno), analizzando per bene quell'immondo volume, nella speranza di lenire il dolore derivante dall'aver comprato quella ciofeca.
Nonostante l'impegno, il risultato è ingestibile.
Per farvi capire, ho riscritto l'intero libro su un software di statistica testuale, in modo da avere l'analisi completa, ed ho elaborato una tabella infinita (saranno 200 pagine).
E' come mettersi a contare le stelle del cielo per poi piazzarle a mano su un foglio grande come campo di calcio. Peccato, perché avevo raccolto tutti i luoghi comuni, le frasi fatte, gli errori, le pubblicità, le traduzioni inverosimili, i controsensi, gli errori storici, le descrizioni da guida turistica, tutto il solito Dan Brown insomma.
Per non sprecare completamente il lavoro, ho pensato di pubblicare ogni tanto qualche post, con un piccolissimo stralcio di tutto quanto ho "scoperto".
NB: non mi perdonerò mai di aver comprato quel libro!
Nessun commento:
Posta un commento