martedì 13 agosto 2013

PALLONE A RIMBALZO CONTROLLATO


Ok, gli anni passano per tutti.
E non è detto che le cose migliorino, anzi.
Ma questa moda del calcetto e dei palloni a rimbalzo controllato faccio davvero fatica ad assimilarla.
Cercare un campetto in terra battuta è ormai un'impresa titanica, e rassegnarsi all'erba finta che li ricopre è già storia. 

Ma a quel pallone non mi rassegno.

E' la morte civile dei calciatori come me. Perché? Perché è come giocare a calcio con un pallone da basket. E' durissimo/pesantissimo e calciare è praticamente un'impresa. Dimenticate qualsiasi colpo che non sia una "puntazza" e, soprattutto, scordatevi di vedere il pallone ad un'altezza maggiore di 1m. Non si alza neanche con le cannonate. I colpi di testa sono solo un esercizio mentale.
Certo, ci sono  quelli che riescono a sparare dei missili anche con queste noci di cocco, ma sono pochissimi e graziati da madre natura.

Tutti gli altri, e sono parecchi, rincorrono questo macigno che rotola lentamente, subendolo in modo assolutamente passivo.

Per dire, ieri, in una partitella tra amici, ho pensato di tirare di prima intenzione su un (lento) passaggio di un compagno di squadra: mi sono beccato una distorsione alla caviglia. E solo per aver calciato il pallone che mi veniva contro....
Questo pallone rappresenta davvero un'evoluzione incomprensibile e spero che la moda passi presto.

Nella mia personale classificazione dei palloni, riproposta di seguito, devo introdurre quindi un nuovo soggetto.
Si va in ordine di durezza/pesantezza:
- super tele (praticamente un palloncino)
- super santos (mitico)
- tango(wow)
- pallone di cuoio(classico)
- macigno ciclopico da massicciata;
- meteorite ferroso
- granito 
- pallone a rimbalzo controllato
- piombo

So che i puristi del calcio a 5 la penseranno diversamente, ma personalmente non ho dubbi in proposito.

Sarà che da ragazzino ho fatto migliaia di partite in campi polverosi e con palloni "umani", ma lo spettacolo era certamente diverso da quella specie di biliardo lento che ho visto ieri sera.
Il giorno poi che in campo ci saranno solo campioni, convengo sul fatto che questo pallone potrà avere dei vantaggi.
Ma fino ad allora è come giocare con la palla medica.

NB: accetto un infortunio se derivato da un contrasto di gioco, da un movimento errato, da una caduta e anche dalla sfiga. Ma non dal calciare un pallone nel modo corretto.

Fantozzi, che vedeva sempre avanti, ai tempi aveva già previsto l'avvento di questo pallone:
nella foto il momento in cui decide di colpire di testa....


1 commento:

  1. Guarda, non voglio fare il fenomeno del futsal (non lo sono, ma gioco da quando son piccino a calcio a 5 e ora ho 18 anni e continuo a farlo). Ti voglio dire che io personalmente mi sono innamorato di questo pallone sin da subito perché lo trovo una manna per i calciatori che come me prediligono la tecnica (e nel futsal la tecnica è quasi tutto) tanto che non riesco più a giocare con un pallone classico del calcio a 11. Quando ci gioco sembro un bambino alle prime armi: sbaglio stop banali; perdo di controllo palla etc. etc. Il pallone a rimbalzo controllato è ideale per la pratica del calcio a 5, chiunque pratichi questo sport seriamente te lo confermerà.
    Ti sarai fatto male perché;
    a) probabilmente giochi saltuariamente e amatorialmente a calcio a 5 ergo non hai avuto ancora tempo per prendere confidenza con questa nuova palla, colpendola malissimo
    b) il pallone era gonfiato in modo improprio, controlla i BAR massimi
    c) non sei mai stato o non sei più un gran calciatore e non sai o ti sei scordato come calciare correttamente di potenza cosa che, aggiunta magari ad un riscaldamento nullo o errato, ti ha provocato l'infortuno. Non sai quanti calciatori della domenica affollano i pronti soccorsi tutti con la stesso referto: DISTORSIONE CAVIGLIA DX/SX
    Ti scrivo questo perché questa tua invettiva è semplicemente idiota. Nessuno si infortunia calciando un pallone regolamentare per quanto gonfio sia. Ci si infortunia per averlo calciato in modo pessimo cosa che probabilmente hai fatto. Il tuo caso potrebbe divenire letteratura medica perché nessuno veramente credo si sia mai infortunato così, quindi credimi non te la prendere col pallone.
    Dio benedica il calcio e il pallone a rimbalzo controllato.

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