Ho letto questo piccolo saggio di Zamperini, incentrato sulle dinamiche psicologiche che si innescano in tutte quelle realtà che prevedono la reclusione e/o la limitazione della libertà (fisica e/o psicologica).
Lo spunto dal quale nasce ed il solco che segue è quello dell'Esperimento Carcerario di Stanford del Prof.Zimbardo, del quale ho già parlato in passato.
Zamperini sintetizza bene quello che la psicologia sociale ha scoperto dopo quell'esperimento, riducendo al succo i tantissimi riflessi che ne derivano.
Per questo ne consiglio la lettura a tutti (anche e soprattutto a chi affronta queste tematiche per la prima volta).
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