Pur avendo confessato, i dubbi su questa assurda strage restano.
Perchè un ricco commerciante in gasolio, prossimo alla settantina e senza problemi evidenti (almeno allo stato attuale pare così), sente la necessità di piazzare una bomba di fronte ad una scolaresca, prendendosi anche la briga di schiacciare il telecomando nel vedere le ragazze passare e morire dilaniate?
Davvero può bastare una giustificazione come la presunta mancata giustizia in un processo per danni economici?
Certo, se questo signore è pazzo, non serve naturalmente un movente.
Ma quanti mitomani ci sono in giro?
Ci sono prove certe che sia stato lui? Lo spero tanto.
L'attuale riserbo degli inquirenti conferma che il quadro non è ancora completamente chiaro.
Si parla di possibili complici o del fatto che questo Vantaggiato stia comprendo qualcuno.
Da osservatori possiamo solo aspettare gli sviluppi delle indagini.
Certo che fa impressione pensare che un anziano signore possa agire con tanta spietatezza, senza un'apparente logica. Il criminale che commette un reato come questo, senza averne alcun vantaggio diretto o indiretto (a parte rifocillare la sua patologia) può essere solo un pazzo.
Criminale e pazzo.
Ma aspettiamo ad esprimere giudizi perchè magari è solo uno spostato di cervello che si è accusato di qualcosa che non ha commesso solo per un pò di assurda notorietà (di mitomani è pieno il mondo)
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