Ho letto e riletto questo articolo del Giornale diverse volte.
Stentavo a crederci.
Avrei voluto analizzarlo con calma, commentandolo, ma è davvero troppo anche per me.
Questi articoli resteranno nella storia d'Italia come fu per l'Istituto Luce del ventennio fascista.
La cosa più tremenda è che è stato scritto da una donna.
Dedicategli 5 minuti. Leggetelo.
Vi fa capire tante cose.
NB: ma l'Ordine dei Giornalisti a cosa serve?
Mi sento di fare solo un'osservazione: secondo il racconto della giornalista, i carabinieri "assuefatti e gentili" al "tavolino degli accrediti" le hanno chiesto se era lì in veste di teste. Vorrei capire perché la giornalista ha scritto nel titolo dell'articolo "scusi, ma lei è una escort?"
Un articolo talmente indecente da essere inverosimile.
Nessun commento:
Posta un commento