sabato 29 ottobre 2011

CERCASI ROTTAMATORI DI ROTTAMATORI

La nefasta infezione  isolata nei laboratori del PD, denominata dai ricercatori "H1N1matteo-renzi", mostra in questi giorni un picco di virulenza. Non siamo alla pandemia, ma poco ci manca.
Il virus della rottamazione a tutti i costi ha preso ad infettare anche chi si riteneva immune dal populismo spocchioso di questo batterio, e l'impressione è che il vaccino è lontano dall'essere individuato.
Del resto, i media del padrone (Papi) danno molto risalto a questa 3 giorni di contagio, chiaramente per interesse proprio: il popolo continua ad avere l'idea che in questo PD siano tutti contro tutti, e che quindi non ci sia un'alternativa al reuccio di Hard-core.
Dal canto mio, non solo resto completamente immune all'infezione, ma ritengo che questo giovane agente patogeno, antipatico e spocchioso come pochi, ciancichi una marea di luoghi comuni per far presa sulla gente, con un populismo degno della peggiore destra reazionaria.
L'impressione è che questo "giovane" in carriera, voglia rottamare i "dinosauri della sinistra" solo per sostituirli nel comando.
Per questo, spero che presto escano fuori degli anticorpi: rottamatori dei rottamatori.
Questo "razzismo" generazionale del giovane contro il vecchio, tra non molto vedrà lo spocchioso sindaco nella seconda categoria (tra i vecchi insomma).
Ma davvero meritiamo un leader così?
Ma l'avete sentito parlare?
Il nulla assoluto.
Il più grande spettacolo dopo il big bang non sei tu MatteoRenzidaFirenze.

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