Serata al cinema ieri.
Reality non ha deluso le aspettative.
Un affresco napoletano mirabile che ci accompagna nel territorio minato della follia, il tutto attraverso la visione del mondo deformato dalla TV di consumo.
Una sorta di Masaniello moderno (del resto il protagonista è un pescivendolo che impazzisce sotto la pressione dell'apparente successo che sta per arrivare. Oggi no, ma domani....)
Film assolutamente consigliato
voto: da 1 a 10 diciamo 8.
Bravi tutti gli attori ma una menzione particolare per l'attore protagonista Aniello Arena che, nella vita reale, purtroppo è un detenuto nel carcere di Volterra (per ergastolo). Bravo, davvero bravo. Anzi, bravissimo. Non penso di esagerare quando dico che mi ha ricordato DeNiro e Al Pacino nella parte triste e drammatica, Totò nella parte comica e Stallone in quella paradossale/allucinata. Con la prova in Reality, Arena si è guadagnato certamente un ruolo di tutto rispetto nel panorama artistico italiano.
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