il sindaco di Firenze, tronfio nella sua solita spocchia, si becca la dantesca legge del contrappasso.
Dopo aver accusato Beppe Grillo di "Ambrite acuta" ( Casaleggio sarebbe il suo Boncompagni),
ecco che oggi deve difendersi per la stessa accusa (Gori sarebbe il suo Boncompagni).
Naturalmente sto dalla parte di Zoro!!!!!!!
GRANDE ZORO!
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