venerdì 16 dicembre 2011

I RAZZISTI E IL SILENZIO ASSENSO

L'omicidio a Firenze di Samb Modou (40 anni) e Diop Mor (54 anni) ad opera di un fascistoide assassino   è stato rapidamente sdoganato come opera di un folle. Qualcuno è anche arrivato a dire che il fatto che le vittime avessero la pelle nera è stata solo una coincidenza. Credo che qualificare questo assassinio come opera di un folle, sia solo un modo per nascondere ancora una volta l'onda nera e marcia di razzismo che sta ricoprendo questo povero Paese. E' chiaro che non è semplice evitare che "osceni personaggi" come questo sig. "quanto sono ariano con una pistola in mano mentre uccido a bruciapelo vittime innocenti" compiano questi atti vigliacchi, ma siamo sicuri che le istituzioni stiano vigilando su fenomeni quali quelli dell'apologia di fascismo? Credo di no. Anzi. Il silenzio di molte amministrazioni comunali e provinciali (di destra) di fronte all'apertura di fantomatici "centri culturali" pieni zeppi di svastiche, busti del duce, libri negazionisti e tutto quanto ruota intorno ad intolleranza e xenofobia, non è solo dovuto ad inerzia ed indifferenza. In più casi, (evitiamo di citarne qualcuno solo per carità di patria).si può  parlare di attiva complicità.
Del resto, pur essendo un reato previsto dal codice penale italiano, non mi pare che l'apologia del fascismo sia contestato in maniera sistematica (anzi).
Gli ultimi eventi di intolleraranza e la tragedia di Firenze rappresentano un punto di non ritorno.
Da questo momento, qualunque livello istituzionale (sindaci, politici, forze dell'ordine, magistratura,ecc) dello Stato mostri inerzia rispetto ad ogni focolaio anche piccolo di razzismo non potrà che scadere in un' indegna  ed inaccettabile forma di "silenzio assenso".
Da questo momento, qualunque cittadino mostri indifferenza rispetto ad ogni focolaio anche piccolo di razzismo, non potrà che essere giudicato come un indegno complice.
Non si può prevedere un atto del genere?
Forse.
Quello però che si può fare è iniziare a eliminare qualunque dubbio circa il fatto che un razzista è e resta un poveraccio da condannare penalmente, eticamente, moralmente e, soprattutto, da allontanare dalla società civile.
Quanto vale la vita di un uomo?
Il razzismo è una delle forme più schifose per dimostrare quanto si ci senta complessati ed inferiori.
Ah...il razzismo non è solo quello dei fascistoidi naturalmente.
C'è anche il razzismo verdefoderato di chi rincoglionisce a furia di sorsate dall'ampolla del dio Po e minchiate celtiche in salsa celodurista.
Povera Firenze, povera Italia.
Il mio pensiero finale va natualmente a Samb Modou e Diop Mor che hanno creduto nell'Italia e negli italiani, e che sono stati purtroppo ripagati con una morte assurda per mano di un razzista fascistoide che, con questo vile atto, ha ucciso anche la nostra innocenza.
Ora basta.
Il futuro è una meravigliosa società multiculturale e multietnica.
Una meravigliosa società multiculturale e multietnica.
Punto e basta.
Non ci sono razze umane. Anzi, no. A voler ben vedere, esistono in realtà due razze di esseri umani.
C'è la razza umana migliore, quella degli uomini di buona volonta, della giustizia sociale, dell'uguaglianza, dell'equilibrio e della civiltà. E poi c'è la razza dei razzisti. E quest'ultima razza è destinata a scomparire. Perchè i razzisti sì che sono l'unica vera razza inferiore.

domenica 11 dicembre 2011

TRENITALIA PIU' NERA DELLA MEZZANOTTE

Trenitalia ha deciso di sopprimere i treni notti nord-sud, continuando il suo compitino volto a cancellare il Sud, inanellando quindi solo l'ennesima "operazione indecente".
Per tanti italiani il fatto che non si potrà più viaggiare in notturna per esempio da Palermo a Milano o da Reggio Calabria a Torino (gli esempi sono tanti), non sarà un dramma.
Del resto, che ne sa un lombardo come Moretti dell'espresso notte che dalla stazione centrale di Milano smista vite, anime e speranze  di milioni di meridionali da non so più quanti anni?
Che ne sanno questi amministratori delegati bocconiani dei sacrifici di milioni di calabresi, siciliani, pugliesi, campani, che con la loro fatica hanno reso il nord ricco e prospero?
Ma per migliaia e migliaia di meridionali (come me), fino a prova contraria ancora italiani, sarà invece un dramma.
Perchè il treno notte era scomodo, era un carro bestiame, era sporco, era sempre in ritardo ma, almeno quando era percorso nella direzione della felicità (da nord a Sud), riportava tanti meridionali a casa.
Famiglie intere, piene di pacchi che, se avevano la fortuna di trovare un posto a sedere, dovevano solo provare ad addormentarsi per risvegliarsi a casa.
Il viaggio era medievale, ma almeno era economico.

Non voglio neanche capire perchè l'abbiano fatto,
Non mi interessa.
Se non si capisce che sostituire un espresso notte con un freccia rossa diurno (con cambio a Roma), non è progresso ma una becera manifestazione di potere monopolistico dei ricchi contro i deboli, è solo per indifferenza. E' un furto ai poveri.
Finchè il Sud non insorgerà, liberandosi dalle catene che il nord ha creato sin dall'invasione dei savoia, ci sarà poco da fare.
Da oggi, la rete ferroviaria meridionale torna al tempo dei nostri bisnonni.
Mi chiedo quanto ancora il popolo meridionale potrà sopportare tutto questo.

Il serviizio ferroviario è un servizio pubblico. E' questo che Moretti deve mettersi in testa.
Non si può continuare a cancellare il Sud Italia non solo dalle scelte strategiche, ma anche dal semplice servizio, perchè si pensa che non sia "conveniente".
E se i meridionali smettessero di pagare il biglietto per protesta?
Se Trenitalia non è in grado di servire TUTTA l'Italia, che si accomodi e lasci (ma davvero) i NOSTRI BINARI liberi. Si, perchè binari, linee elettriche, treni, stazioni, tutto quello che oggi Trenitalia gestisce come fosse roba sua, è in reltà frutto del sacrificio fisico ed economico dei nostri padri e nonni.
Ma che ve lo dico a fare?
Non è sempre la stessa solfa?
La privatizzazione all'italiana....sempre la stessa porcheria.

 Ah, non dimentichiamo inoltre gli 800 lavoratori che Trenitalia manda a casa con questa porcheria.

In un momento di crisi come questo, sotto Natale, si raddoppia di fatto  il prezzo del treno dell'emigrante, colpendo migliaia e migliaia di famiglie, e si rovinano le 800 famiglie dei licenziati.
E nessuno fa niente.
che schifo

sabato 10 dicembre 2011

IL MONDO SENZA DI NOI

Voglio consigliarvi un bel libro: "Il mondo senza di noi" di Alan Weisman.
Il libro descrive cosa sucederebbe al nostro pianeta un istante dopo la scomparsa dell'ultimo uomo.
Il testo seziona cirurgicamente tutto il male che l'uomo sta facendo a "Gaia", ma lancia anche un messaggio che riscalda l'anima: per quanto l'uomo possa inquinare, sperperare, depredare e ferire la natura, il pianeta avrà tempo e modo  per cancellare anche l'ultimo segno del nostro sciagurato passaggio.
Ci siamo evoluti, fino a competere per forza con i grandi sonvolgimenti del pianeta. Ma quando il nostro tempo sarà scaduto, il pianeta si riprenderà i suoi spazi.
Chissà che la prossima volta, invece di selezionarci dai voraci e aggressivi Scimpanzè, la natura (e il caso) non decida di crearci come evoluzione dei pacifici e sereni Bonobi.
Compratelo che costa poco (11euro).

venerdì 9 dicembre 2011

MIDNIGHT IN PARIS

Ho visto il nuovo film di Woody Allen (al cinema).
Prima di vederlo avevo come sempre cercato una recensione del film, almeno per farmi un'idea: si parlava di commedia sentimentale, un genere che non amo.
Mi sono dovuto ricredere.
Davvero un bel film.
Ah, se siete stati a Parigi, non vederlo è davvero un delitto.
Grande Woody!

TOLLERANZA CLERICALE

La manovra "lacrime e sangue" è stata ormai scansionata a dovere, ed ha mostrato il suo vero volto: si contribuisce ai sacrifici in modo inversamente proporzionale alle proprie disponibilità.
Dalla serie "chi ha di meno paghi di più"-
Anzi, a voler ben vedere, chi ha tanto è stato solo sfiorato dai dazi di Monti.
Ma veniamo a noi.
Il Vaticano non paga l'ICI e, dopo la manovra, continuerà a non pagarlo.
Come sempre, molte pecorelle smarrite come me, non pretendono che si paghi l'ICI sulle strutture di culto religioso, ma solo sulle strutture commerciali della Chiesa.
Perchè un albergo di proprietà del Vaticano non deve pagare l'ICI?
Anche se la protesta dei cittadini inizia a farsi sentire (occhio che vi scomunicano), la gran parte del popolo italiano mostra una sospetta tolleranza verso quest'ennesimo regalo alla Chiesa.
Ma perchè?
Proprio ora che la crisi morde quasi tutte le famiglie, si tollera che il "grasso ventre" non partecipi con le sue energie ad attenuare la carestie.
Perchè?
Ci sarà certo chi crede davvero ad Adamo ed Eva, osservando (e praticando) in modo indefesso i dettami di Santa Romana Chiesa, e non è a questi che mi rivolgo.
Mi rivolgo a quelli che accettano passivamente l'ennesimo "regalo al Vaticano", tollerandolo per "secondi fini".
Un pò come fa il vecchio peccatore che sente avvicinarsi la morte e, per sperare in un perdono all'ultimo momento, pur credendo poco, lascia i suoi beni alla Chiesa (che se la vita dopo la morte non c'è, tanto lui non potrà lagnarsi di aver ceduto i suoi beni. Ma se invece è tutto vero, si è "pagato" il posto su una nuvoletta paradisiaca bella prezzolata).
Dalla serie: siccome sono un peccatore e non vado in chiesa la domenica (o ci vado ma poi altro che comandamenti!!), tollerando l'ingiusto regalo alla Chiesa, mi guadagno magari un pezzettino di nuvola del paradiso.
IPOCRITI.
La Chiesa DEVE PAGARE L'ICI. PERCHE' E' COSA BUONA E GIUSTA.

A PROPOSITO DI FREQUENZE TELEVISIVE

Prendo le dichiarazioni di Berlusconi dal sito della Reuters e cerco di interpretarle:

(in merito alla possibile asta sulle frequenze TV)
SB:"Temo che se ci fosse da fare una gara sulle frequenze, la gara potrebbe essere veramente disertata da molti"
(a parte che "disertata da molti" non vuol dire "disertata da tutti", e poi questo basta a giustificare lo scandaloso REGALO delle frequenze che, nel resto del mondo civile, valgono miliardi e per tali vengono VENDUTE?)
(in merito alla possibilità di fare cassa con l'asta )
SB: "Non lo so. Non ho affrontato il problema. Io ho solo visto che un protagonista del mondo televisivo ha rinunciato"
(questa è bella. Il protagonista citato è SKY che, COM'E' NOTO, si è ritirato denunciando lo scandaloso favoritismo verso RAI e MEDIASET. Il fatto che Berlusconi giustifichi il regalo delle frequenze con l'uscita di scena di Sky è davvero paradossale).
(in merito alla possibilità di fare cassa con l'asta )
SB:"Per quello che ne so io c'è anche molta incertezza nell'azienda che fa capo a me, di cui tra l'altro non mi occupo. C'è molta freddezza," 
(ah, beh, UN MIRACOLO DI LOGICA: l'azienda che fa capo a te, di cui tra l'altro non ti occupi!!!
Un genio. Senti, se non te ne occupi, allora puoi evitare si straparlare di frequenze TV niente meno che da Marsiglia. O no?)

IL CONFLITTO DI INTERESSI CHE DA ANNI SI PERPETRA IN QUESTO PAESE E' UNA PROFONDA FERITA ALLA CIVILTA' ED ALLA DIGNITA' DEL POPOLO ITALIANO.

DITEMI QUELLO CHE VOLETE MA....

Ditemi quello che volete ma secondo me, se davvero l'Italia uscisse dall'Euro, non sarebbe un dramma.
Il controllo economico e politico della BCE sui popoli europei è davvero vergognoso.
Se l'Italia potesse tornare ad essere proprietaria di una moneta (l'Italia, non le banche private italiane), le cose migliorerebbero di certo.
Il fallimento dell'Euro è il fallimento di una politica economica e monetaria dettata dalle oligarchie dei ricchi banchieri europei. I politici hanno la loro parte di responsabilità, ma sono solo gli schiavi dei loro veri padroni: i massoni europei.
viva l'Italia

1984

Se non l'avete mai letto, vi consiglio caldamente il libro di George Orwell "1984".
Se l'avete letto, vi consiglio di riprenderlo in mano.
Davvero devastante.
Le analogie con l'oggi sono tremende.
Soprattutto con l'Italia di oggi.
Sul libro hanno anche fatto un film; è fatto bene, ma il libro è (naturalmente) meglio.

mercoledì 7 dicembre 2011

ARRESTATO "CAPASTORTA"

Il boss dei casalesi Michele Zagaria è stato finalmente arrestato.
Come al solito, quello che purtroppo disturba in questi casi, è che l'abbiano acciuffato non in qualche sperduta isola tropicale ma nella sua città (Casapesenna).
Che per quanto uno si possa nascondere in un bunker, non essendosi mosso dal "suo" territorio,  si fa fatica a credere che ci voglia tanto per arrestarlo.
Ma tant'è.
L'importante è che alla fine l'abbiano arrestato.
Spero che in un futuro non troppo lontano, il mio Sud possa essere liberato da questi criminali bastardi.

Un ultima considerazione la merita l'ex ministro degli interni Maroni. Spero che qualcuno gli abbia ricordato che non è più lui a potersi gongolare per l'arresto del camorrista....A volte davvero faccio fatica a credere che Maroni sia stato ministro degli interni.
Ecco,ero così felice per l'arresto del malavitoso e ora, a pensare a Maroni, mi sono depresso di nuovo.

COME SI FA?

Avete visto per caso l'ultima puntata di Ballarò?
Tra gli altri c'erano Mariastella Gelmini e Roberto Maroni.
Le loro tesi erano devastanti.
Ma come si fa a non provare un moto di rabbia nel sentire le parole che hanno proferito senza vergogna?
Quali?
La Gelmini, più antipatica del solito (ed è difficile), aveva questa tesi da difendere: i sacrifici chiesti da Monti noi non li avremmo chiesti. Se Monti fallisce o l'Italia lo contesta, noi del precedente governo non abbiamo niente di cui lagnarsi. Se però Monti "salva" l'Italia, è solo grazie alle nostre precedenti manovre, all'altissimo senso dello Stato (!) di Berlusconi (che ha fatto un passo indietro anche se non era stato sfiduciato) che lasciando ha salvato l'Italia.
Maroni, ancora con gli occhiali più osceni del pianeta e i baffetti da "commendatore anni 50", ghignava come solo un leghista sa fare. Si ergeva a oppositore convinto del governo, parlando al passato, come se la lega fosse all'opposizione da 20anni. Si lamentava delle tasse e dei mancati tagli. Giudicava, rideva, mostrava disprezzo, spiegava quello che si doveva o non doveva fare.
Ma con che faccia?
Ma io dico?
Ma il governo che c'era solo qualche settimana fa ce lo ricordiamo?
Maroni il leghista dove stava? Ah, era ministro.
E la Gelmini? Ah, era ministro anche lei.

Tra le tante cose che non perdono (già) a Monti, c'è il fatto di non aver tracciato pubblicamente un solco tra il nuovo ed il vecchio governo.
Monti doveva dire chiaramente che la manovra "lacrime e sangue" (che io contesto) è stata prodotta perchè Berlusconi (e i berluscones) aveva lasciato l'Italia sul baratro del fallimento, nonostante negasse spudoratamente la crisi (ci siamo dimenticati del "stiamo meglio degli altri? Non siamo mai entrati in crisi, anzi ne siamo già fuori).
Monti doveva fare quello che Berlusconi avrebbe fatto di certo: doveva dire chiaramente agli italiani che per le lamentele ci si deve rivolgere al precedente governo.
Ma Monti non fa che ringraziare pubblicamente Berlusconi.
Sarà perchè, grazie al PD, Berlusconi ha ancora la maggioranza in parlamento e quindi può "ricattare" Monti?
Che schifo

martedì 6 dicembre 2011

ANCORA UNA VOLTA

Già in passato Papi è arrivato ad un passo dal tracollo totale (finanziario, giudiziario, politico e d'immagine),ma è statp salvato all'ultimo momento dai suoi stessi nemici (la sinistra del PD).
Evitiamo di ricordare la Bicamerale e tutti gli altri papocchi che gli indegni dirigenti del PD hanno inventato tutte le volte per salvare il nemico "morente" ed il suo impero mediatico.
Sono stati al governo, ma si sono ben guardati dal fare una legge sul conflitto di interessi e sul sistema dei media. L'hanno sempre salvato.
E anche questa volta lo stanno salvando.
Quando la sua maggioranza è venuta giù come un misero castello di carta, invece di andare di filata alle elezioni (per un nuovo inizio di civiltà), il PD ha sostenuto il governo Monti con la scusa di dimostrarsi "responsabili". Monti ha già prodotto una manovra che direttamente genera la macelleria sociale (quella che Papi avrebbe voluto fare) e indirettamente cancella quel pò di consenso che PD aveva ereditato dopo lo scandaloso governo precedente. Papi parla già di nuove elezioni e di campagna elettorale e, grazie ai vari Renzi, Bersani e "compagni", si sta ricostruendo una "verginità" per il suo sport preferito:  il chiagni e fotti.
A primavera avremo di nuovo il "nostro eroe". Sarà ringalluzzito. Rigenerato. Salvato. Dirà che si è dimesso per senso di reponsabilità (lo dice già), che ha votato la manovra di Monti per senso di responsabilità (ma dirà che lui era contrario al mettere le mani nelle tasche degli italiani). Dirà le solite fesserie che blatera da 18 anni. E ancora una volta la gente si tapperà il naso e lo voterà. Perchè non si può votare un partito indegno come quello del PD.
E questo trascinerà tutta la sinistra nel baratro.
Dirigenti del PD siete degli stronzi mai visti.
Ancora una volta ci state condannando a questo schifo.
DOVEVAMO ANDARE ALLE ELEZIONI.
DOVEVAMO VINCERLE E GOVERNARE RIPRISTINANDO GIUSTIZIA SOCIALE ED EQUITA'.
E INVECE? INVECE PRENDIAMO I DEMERITI DI MONTI E LA COLPA DELLA CRISI E DELLE INDEGNE MISURE DI QUESTI TECNOCRATI.
E PAPI? PAPI HA SALVATO DI NUOVO LE SUE AZIENDE, SI SALVERA' DAI PROCESSI E SARA' PRONTO PER LA PRIMAVERA A RIVINCERE LE ELEZIONI.-
CHE SCHIFO

lunedì 5 dicembre 2011

LA MANOVRA

Ho avuto il tempo (e la voglia) di dare un'occhiata ai contenuti della manovra.
Giudizio assolutamente negativo.
In particolare, la manovra di Monti in pillole può essere così sintetizzata:

-nessuna azione per colpire gli evasori fiscali ( i famosi ladri stronzi e parassiti)
- Pochissimi sacrifici (per non dire nulli) richiesti ai ricchi.
- Solito furto ai poveri ed agli onesti.
- un mare di "luoghi comuni" messi lì solo per dare un ipotetico segnale di equità (ma dove?)
Si poteva e doveva fare MOLTO MEGLIO.
Anzi, si doveva fare l'OPPOSTO!!!
Solo il precedente governo avrebbe potuto fare peggio.

Il PD, ancora una volta, si è scavato la fossa da solo. LA VERITA' E' CHE DOVEVAMO ANDARE ALLE ELEZIONI!!!!
E invece? Invece si è fatto di nuovo il gioco di Berlusconi.
Perchè è chiaro che Monti si è ben guardato dal prevedere provvedimenti non "in linea" con i dettami berlusconiani. E' sempre il PDL che decide se dare o meno la fiducia a Monti.
Insomma, Monti ha fatto il "lavoro sporco" al posto di Berlusconi, con la STUPIDA COMPLICITA' DEL PFD;  alle prossime elezioni Berlusoni potrà recuperare ancora consensi puntando sulla solita solfa del "non abbiamo messo le mani nelle tasche degli italiani", "la sinistra di Monti *(sic) sa mettere solo le tasse", ecc ecc ecc.

* non è un errore, è che in campagna elettorale sicuramente Berlusconi dirà che Monti è stato voluto da Napolitano e, quindi, è stato voluto dalla sinistra e, quindi, è espressione stessa della sinistra!!!!
QUELLI DEL PD SONO DEGLI INETTI!!!!!!!

domenica 4 dicembre 2011

MANOVRA: ASPETTIAMO DI CAPIRE.

Seguo con "vivo e vibrante" interesse la conferenza stampa di Monti e ministri vari.
Prima di esprimere un giudizio, aspetto di capirci qualcosa.
NB: per il momento, per quanto detto da Monti non mi sembra che gli evasori fiscali siano lì a disperarsi.

sabato 3 dicembre 2011

2.400.000>57.600.00 ? evidentemente si

perchè 2milioni e 400mila italiani devono contare più dei restanti 57milioni e 600mila?

perchè questo è signori miei.
Nell'Italia ingiusta di oggi, uno sparuto (e schifoso) manipolo di ricchi, grassi e unti "commendatori" conta più di milioni e milioni di cittadini onesti (e poveri!!!!)

altro che parlare di rigore e poi far pagare sempre pensionati e dipendenti pubblici.
Fottete a pagare le tasse stronzi!!!!
Avrete la "barchetta" o "il ferrari", ma siete aridi e schifosi ladri evasori!!!!!!

venerdì 2 dicembre 2011

RASSEGNATA INDIFFERENZA

in meno di 20 anni, le "classi dirigenti" che si sono succedute nelle stanze dei bottoni, hanno rubato al popolo diritti, stato sociale, soldi e perfino sogni. Oggi, dopo anni di "finanza creativa", dopo economia rampante di debiti, dopo fallimenti costanti e continui, ecco che il conto lo dobbiamo pagare noi. Il problema sono diventate le pensioni (e non è vero, dato che l'INPS è pieno di soldi). Il problema è diventata l'eta di pensionamento (e non è vero, dato che l'INPS è pieno di soldi). Il problema è l'eta di pensionamento delle donne (e non è vero, visto che la donna ha una "vita lavorativa" più corta di quella degli uomini, e non per colpa). Il problema sono diventati i giovani che hanno addirittura la pretesa di volere una vita dignitosa ed un lavoro decente. Il problema sono diventati gli ultimi, i più poveri.
Fossimo un Paese civile, non dico che avremmo i forconi in mano, ma quanto meno saremmo nelle piazze a protestare. La fantomatica crisi la deve pagare che l'ha creata (INVENTANDOLA!!!).
E invece?
Invece vedo gente rassegnata che accetta passivamente qualunque ingiustizia.
Vedo gente che accetta passivamente di perdere diritti "ereditati" dalle lotte dei padri.
Vedo gente che con assurda indifferenza lascia fare.
Vedo giovani che accettano il precariato, la nuova schiavitù.
Pochi "ricchi armati" tengono in scacco milioni di italiani con la propaganda, con le frasi fatte, con i luoghi comuni, con i media.
Non è ora di dire basta?
E' davvero questo il futuro che vogliamo?
Un futuro dove pochi ricchi hanno tutto e tantissimi poveri non hanno niente?
Un fururo dove il "figlio del professionista" vale di più del "figlio dell'operario", e solo per meriti di nascita?
Un futuro dove studia chi ha i soldi, dove si cura chi ha i soldi, dove ogni servizio degno di questo nome è solo per chi può permetterselo?
Un futuro dove i lavori di alto livello si ereditano per classe sociale?
Un futuro di povertà per quasi tutti?

Penso al famoso "ascensore sociale" sempre citato (a sproposito) da Brunetta, e mi viene da ridere.
Questa classe dirigente l'"ascensore sociale" non l'ha mai "installato", ma se lo fa pagare bene.
Aprite gli occhi.
Si può anche dire no.
Si può anche non smettere di pretendere un'Italia più giusta.
Si può anche non mostrare solo RASSEGNATA INDIFFERENZA.